header logo

Innanzitutto, prima delle nostre considerazioni sparse, è necessario capire quali siano davvero le dirette concorrenti alla salvezza che lotteranno con il Lecce fino all’ultima giornata.

Bene, guardando la classifica possiamo dire che dallo Spezia in giù tutte le formazioni combatteranno per non retrocedere, sebbene tra queste compagini ci siano società blasonate e ricche, che in estate hanno investito parecchio per rinforzare la squadra.

SPEZIA

La squadra di Gotti ha 8 punti in classifica, tutti conquistati al Picco. Fuori casa non è ancora riuscita ad ottenere risultati positivi ma nel suo stadio può mettere in difficoltà chiunque. Nell’ultimo turno ha battuto la Sampdoria nel derby ligure, ribaltando il punteggio e dimostrando grande solidità.

SALERNITANA

La formazione di Nicola è stata la prima ad essere battuta dai giallorossi in questa stagione. Qualità e nomi ci sono, ma l’ex tecnico del Torino pare ancora indeciso sugli uomini ai quali affidarsi, soprattutto a centrocampo ed in attacco. L’abbondanza non è sempre positiva, specie se i giocatori sono tutti dello stesso livello.

EMPOLI

I toscani hanno vinto la prima gara del loro campionato a Bologna ed hanno superato il Lecce di un punto. Gli uomini di Zanetti li abbiamo potuti ammirare direttamente al Via Del Mare e ci sono sembrati ben organizzati, sebbene la difesa abbia qualche lacuna. Certamente non è la squadra che lo scorso anno ha incantato tutti nel girone d’andata ma combatterà con le unghie e con i denti per conquistare la salvezza.

BOLOGNA

I felsinei hanno cambiato allenatore ma Thiago Motta, per ora, non ha dato la scossa che tutti si aspettavano. Probabilmente, tra le formazioni di bassa classifica, i rossoblù rappresentano la squadra con le individualità più forti. Per questo potrebbero presto uscire da questa situazione negativa e risalire nella parte sinistra della graduatoria.

VERONA

I gialloblù hanno conquistato solo un successo contro la Sampdoria in questo campionato. Cioffi pare non aver trovato ancora la quadra ed in Veneto rimpiangono le stagioni vissute prima con Juric e poi con Tudor. Alcuni dei senatori sono andati via e soprattutto il reparto offensivo non pare all’altezza degli ultimi anni.

MONZA

La prima storica vittoria in Serie A contro la Juventus ha ridato fiducia ai brianzoli, che hanno scommesso forte sulla competenza di Raffaele Palladino. Ora l’allenatore campano dovrà meritarsi la conferma in panchina negli scontri diretti delle prossime giornate. Il centrocampo del Monza se lo possono permettere in pochi.

CREMONESE

La squadra di Alvini, salvo la sfida di ieri contro la Lazio, ha ricevuto sempre tanti complimenti ma ha raccolto ancora pochi punti in classifica, forse a causa di un calendario molto complicato. Quello del Via Del Mare sarà il primo scontro diretto per i grigiorossi che arriveranno nel Salento con assoluta necessità di conquistare i 3 punti. 

SAMPDORIA

I blucerchiati sembrano la squadra più in difficoltà tra tutte queste, anche per la situazione societaria che di certo non è confortante. Giampaolo dovrà trovare una soluzione al più presto altrimenti rischia l’esonero già nelle prossime gare. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"

💬 Commenti (1)