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Pantaleo Corvino nel corso della sua conferenza stampa fiume ha parlato anche della Primavera e delle spese che la società sostiene per il settore giovanile, cercando di rendere ogni categoria competitiva. 

"Johansson? È un ragazzo che abbiamo acquistato per la Primavera 1. Abbiamo avuto troppi infortuni dovuti a lesioni articolari. Abbiamo avuto cinque rotture di legamenti, abbiamo avuto ragazzi che hanno avuto il Covid. Fino ad ora abbiamo avuto una squadra che logicamente ha fatto fatica venendo dalla Primavera 2, ma nonostante tutto ci siamo sforzati per essere competitivi. Ci siamo sforzati di trovare delle potenzialità importanti e non è stato semplice. In Italia la qualità nessuno te la regala, sono dovuto andare a trovarla in giro per il mondo. Il settore giovanile del Lecce deve rispecchiare la società e la tifoseria e non volevo essere vittima sacrificale in Primavera 1. Noi per il settore giovanile a livello di costo stipendi lordo spendiamo 471 mila euro. Se andate a chiedere in tutti gli altri club troverete giocatori che singolarmente guadagnano 200 mila euro, per non parlare di quelli che guadagnano anche di più. Johansson rispecchia il nostro concetto di ricerca delle potenzialità. Non facciamo eccessivo uso di fuori quota, il regolamento ce lo concede e come lo fanno gli altri lo facciamo noi. Noi abbiamo tanti 2004 che giocano. Sono sicuro che qualcuno che oggi è una potenzialità un domani diventerà qualità per la prima squadra”. 

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