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Un primo tempo di sofferenza, una ripresa con più coraggio ma poca lucidità.
Il Lecce non è riuscito a vincere lo scontro diretto casalingo contro lo Spezia, ma considerando la classifica e i precedenti negativi al Via del Mare, un punto può andare bene ai giallorossi.

Baroni ha dovuto fare a meno di Hjulmand (infortunio) e Banda (squalifica) e ha incontrato difficoltà soprattutto in fase offensiva. I salentini hanno trovato la porta solo in un'occasione, ovvero un tiro centrale di Strefezza. Gli ospiti hanno messo in difficoltà la retroguardia avversaria in qualche frangente, ma Blin e compagni se la sono cavata, contendono bene Nzola e soffiando sulle punizioni dello specialista Esposito.

A due giornate dalla fine (Monza fuori casa e Bologna al Via del Mare), il Lecce è a +3 sulla zona rossa e +2 sullo Spezia. Il presidente Sticchi Damiani ha commentato il momento al Nuovo Quotidiano di Puglia.

PRIMO TEMPO DI SOFFERENZA
"Ce la faremo, quel punto in più sugli scaligeri dopo questa giornata ha la sua importanza.
È stata una partita di grande sofferenza. La squadra presentava defezioni importanti come quelle di Hjulmand e Banda che hanno impedito il ricambio sugli esterni d'attacco e hanno costretto il mister a ridisegnare il centrocampo".

BENE NELLA RIPRESA
“Nella ripresa però si è visto un altro Lecce. E voglio fare i complimenti alla squadra per come ha saputo soffrire, considerato la pressione psicologica di una partita con l'altissima posta in palio. Alla fine il punto che abbiamo preso è comunque di grande valore”.

FASE DIFENSIVA APPROVATA
“Sotto questo aspetto si è giocata una prestazione davvero di grande portata. Blin è stato bravissimo a fare da argine davanti a tutti e ogni difensore ha svolto in maniera egregia la sua parte”.

PROSSIME GARE
“Contiamo sulla generosità e sul coraggio dei nostri ragazzi”.

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