Statistiche Udinese: i friulani letali quando…
Udinese-Lecce: statistiche
Come per gli scorsi Mondiali, le speranze degli Azzurri ai prossimi campionati europei passano di nuovo contro la Macedonia del Nord, spietata in quel fatidico 24 marzo di quasi due anni fa nei minuti finali. La sfida con i macedoni e quella contro l’Ucraina saranno decisive per la competizione che si disputerà in Germania il prossimo anno, dopo la sconfitta rimediata a Wembley contro l’Inghilterra.
Capitolo Nazionali (momentaneamente) messo da parte, è tempo di tornare nuovamente a concentrarsi sul campionato di Serie A con i giallorossi che continuano, ininterrottamente, sotto gli ordini del tecnico D’Aversa, a preparare la sfida di lunedì sera, alla Dacia Arena, contro l’Udinese di Sottil, alla ricerca del primo successo stagionale, dopo aver totalizzato solamente cinque punti, a seguito di altrettanti pareggi e tre sconfitte, valevole per il nono turno.
In un articolo pubblicato nei giorni scorsi, abbiamo discusso su alcune statistiche riguardanti la compagine friulana, relative alle situazioni di svantaggio subite in casa propria. Tra gli altri dati che invece attirano maggiormente l’attenzione sui prossimi avversari dei salentini, ve ne è uno riguardante i gol fatti. Infatti, quando i bianconeri si portano in vantaggio davanti ai propri tifosi, nel 58% dei casi vincono la partita.
In questa stagione, ancora in corso, non possiamo citare alcun episodio, considerando le zero vittorie degli uomini di Sottil ma andando a ritroso, facendo riferimento a quella precedente, in sei vittorie, ottenute davanti al proprio pubblico, solo in quella contro l’Inter (alla settima giornata) i friulani non erano passati in vantaggio. Per il resto, nelle due consecutive giocate alla quarta e quinta giornata, contro Fiorentina e Roma, arrivarono due successi in situazioni di vantaggio: contro i toscani, fu decisivo un gol di Beto mentre contro i giallorossi, andarono a segno Udogie, Samardzic, Pereyra e Lovric; contro il Milan, invece (alla ventisettesima giornata), sbloccò la sfida Pereyra e dopo il pareggio di Ibrahimovic su calcio di rigore, risolsero la pratica Beto ed Ehizibue; contro la Cremonese (alla trentunesima giornata) l’incontro finì 3-0; infine contro la Sampdoria (alla trentatreesima giornata), la partita terminò 2-0. Solo nella sfida contro il Bologna (alla diciottesima giornata) il gol del vantaggio, segnato da Beto, non portò alcun risultato positivo, con la rimonta degli emiliani per 2-1 e le reti di Sansone e Posch.