Coronavirus, Il bollettino della protezione civile. Gravina: "Campionati anche dopo il 30 giugno"
Angelo Borrelli, capo del Dipartimento della Protezione Civile, ha fornito come di consueto il bollettino relativo ai contagi da Coronavirus. Il totale relativo ai casi di positività è 20.03, di questi 9268 sono in isolamento. 1372 sono in terapia intensiva. I morti registrati oggi sono 368 (1.809 le vittime complessive), mentre sono 2335 i guariti. L’incremento rispetto a ieri è 2.853, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprensivo di vittime e guariti - ha raggiunto i 27.747.
Gravina: "Campionati anche dopo il 30 giugno" - Il presidente della FIGC Gabriele Gravina è tornato a parlare oggi in collegamento con Sportmediaset XXL: “Cercheremo di arrivare alla fine di questo campionato perché è più giusto e corretto dare una definizione ai tanti investimenti e sacrifici delle nostre società - ha esordito -. C'è la discriminante legata all'Europeo, per il quale gli investimenti e le aspettative sono molto alte. Martedì affronteremo questo tema: il principio primario è la tutela della salute. L’Italia è in questo momento due settimane più avanti, gli altri probabilmente non hanno ancora l’esatta dimensione delle cose. Proporremo alla Uefa di soprassedere alla disputa dell'Europeo".
Gravina ha poi aggiunto: “L’auspicio è quello di arrivare al 30 giugno, senza dimenticare che oltre alla Serie A ci sono altri campionati che devono avere la loro definizione. E dobbiamo inserire anche la Champions e l'Europa League. La dead-line è il 30 giugno, eventualmente vediamo se sforare oltre il 30. Le squadre devono allenarsi? Se il campionato dovesse riprendere a inizio maggio io lascerei perdere la questione allenamenti, per il momento. Lasciamo stare ragazzi a casa, devono recuperare energie fisiche e mentali”, ha concluso.
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