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Gotti: “Abbiamo dovuto preservare per venerdì e fare i conti col recupero post Parma”

Le dichiarazioni del tecnico giallorosso al termine della sfida di coppa

Pierpaolo Verri /
luca gotti

Le dichiarazioni del tecnico giallorosso al termine della sfida di coppa

Pierpaolo Verri /

Luca Gotti parlerà in conferenza stampa al termine della sfida di Coppa Italia tra Lecce e Sassuolo. Aggiorna la pagina per seguire in diretta le dichiarazioni del tecnico giallorosso. 

  • Hasa

    Mi è dispiaciuto farlo giocare così poco, ma è un giocatore brevilineo e reattivo. 

  • Marchwinski

    E' il suo modo di gestire il campo che deve essere riadattato all'intensità del campionato di serie A.

  • Cosa manca per essere più incisivi

    Pierret ha avuto una grande occasione. Il portiere poi fa una grande parata su una punizione di Rebic. Nel primo tempo Banda ha fatto quattro o cinque azioni verso la porta, Dorgu ha messo dei palloni che non siamo riusciti ad andare a chiudere. Ho messo Burnete, che è un ragazzo giovane e forte, avevo l'idea di inserire uno con i gol addosso, per riuscire a essere più pericolosi. 

  • L'atteggiamento

    Non ho visto gente che non si impegnava o che andava con una marcia in meno, ho visto gente che aveva qualche difficoltà, questo sì. 

  • Cosa salvare?

    Non molto, a molti ragazzi che hanno giocato oggi resterà addosso non essere riusciti a sfruttare appieno le occasioni. 

  • Rafia

    Il suo ruolo ideale è il play in un centrocampo a tre secondo me. Giocare a due è una cosa diversa ma si utilizzano partite così per capire se sono situazioni replicabili in altri momenti all'interno del campionato. 

  • Banda

    Era previsto che giocasse 45 minuti, lo avevo detto sia a lui che a Rebic, mi sembrava corretto gestirli così con il minutaggio. 

  • Pierotti

    Al 30esimo si è fatto male, zoppicava, si vedeva chiaramente che non stava bene. Però il ragazzo chiedeva sempre di continuare a giocare, lo abbiamo portato fino a fine primo tempo. 

  • Turnover

    La partita di venerdì per noi è troppo ravvicinata. Dovevamo preservare per venerdì e fare i conti con il recupero dopo la partita con il Parma, che ci ha lasciato delle cose addosso. Ci sono tanti ragazzi giovani, con poca esperienza, che arrivano da altri paesi. Partite così non le vuoi perdere, io non volevo essere eliminato, ma devi usarle come momento di crescita. Mi sembrava di aver fatto una squadra che mixava l'esperienza e la gioventù, con il tentativo di mettere alla prova i ragazzi più giovani. 

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