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Il Lecce lavora per preparare al meglio la gara del Via del Mare contro l’Udinese, un match-point salvezza. A dirla tutta, l’obiettivo potrebbe essere raggiunto anche senza scendere in campo. I salentini non ci pensano, ne parla in conferenza stampa Nikola Krstovic.

La crescita personale nelle ultime giornate

Non è cambiato niente, mi sono sempre allenato bene provando a giocare per la squadra e a segnare gol. Semplicemente nell’ultimo periodo ce la sto facendo. Per il modulo non è un problema, posso giocare con un’altra punta o da solo. Gotti mi ha semplicemente detto di essere libero e giocare come so. Ad inizio campionato giocavamo bene, poi c’è stata una pausa, adesso abbiamo ripreso.

Contro l’Udinese match-point salvezza

Noi pensiamo solo a vincere lunedì, anche se la salvezza dovesse arrivare nel weekend. Punteremo a fare più punti possibili da qui alla fine. Mi piace giocare con un compagno d’attacco, mi aiuta quando sto spalle alla porta. Spero di poter giocare con un altro attaccante lunedì sebbene Piccoli sia assente.

L’obiettivo realizzativo stagionale

Ho segnato 7 gol ma per me sono 9. Avevo posto come obiettivo di fare 15 gol, poi ho incontrato difficoltà. Mi accontenterei delle 10 reti stagionali.

Sangue freddo contro il Cagliari

Sapevo che un cartellino giallo mi sarebbe costato caro. Credo di essere cresciuto mentalmente quest’anno. La partita con l’Udinese era molto importante, non potevo essere ammonito; persino Gotti era sorpreso del mio atteggiamento, gli ho risposto che sapevo che avrei segnato, quindi non potevo essere ammonito. In passato mi sono fatto prendere dalla foga perdendo lucidità. Ero così focoso già da piccolo, è una mentalità dei paesi baltici. Ora sto cercando di essere più calmo per evitare cartellini. 

Il mercato estivo 

Certo che voglio rimanere, il Lecce è la mia squadra.

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