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Eugenio Corini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Lecce-Venezia, partita di ritorno delle semifinali Playoff di Serie B. Di seguito le dichiarazioni del tecnico giallorosso.

FINALE - “Questa partita per noi è una finale anticipata, dobbiamo vincere. Continuo a pensare che la squadra ha la possibilità e il potenziale per vincere e centrare l'obiettivo. Dal punto di vista mentale dover pensare solo alla vittoria e non a più risultati disponibili può essere un vantaggio”.

VENEZIA - "L'inizio di partita del Venezia è stato importante, siamo andati un po' in sofferenza e loro ne hanno tratto giovamento a livello di inerzia. Anche nel primo tempo quando abbiamo abbassato il ritmo della loro pressione abbiamo palleggiato bene, costruendo la situazione del colpo di testa di Stepinski. Quando siamo riusciti a superare la seconda linea di pressione non siamo riusciti a muoverci bene. Nel secondo tempo abbiamo preso gol al primo minuto dopo una nostra aggressione alta, da quel momento siamo andati in controllo. Dobbiamo alare il livello della prestazione, creando più situazioni che possono crearci dei vantaggi. Il Venezia ha spinto tanto, è riuscito a prendere punizioni e angoli dove sono molto pericolosi. Dobbiamo essere più bravi cercando di tenerli più lontani con una pressione più alta. Sappiamo che dobbiamo vincere, ma questo non vuol dire che bisogna andare allo sbaraglio. Ci sono sempre gli avversari che in alcuni tratti della partita possono avere predominio. Dobbiamo fare una partita di equilibrio con vocazione offensiva, ai ragazzi ho detto di essere incisivi e di cercare qualcosa di diverso rispetto a quanto fatto nell'inizio della partita d'andata.

PETTINARI - “Ieri si è allenato, oggi abbiamo la rifinitura e domani un piccolo allenamento ulteriore. Quella di domani è una finale, cercherò di capire cosa posso permettermi e cosa no a livello di scelte fra l'undici iniziale e le scelte a partita in corso. E' tornato a disposizione ed è un'opzione sia dal primo minuto sia a gara in corso”. 

RODRIGUEZ - “Ieri ha fatto fare una prova e l'ha superata, oggi farà la rifinitura. Se la supererà senza problemi sarà riaggregato, può essere eventualmente una risorsa a partita in corso”.

MESSAGGIO - “Il messaggio che voglio dare alla tifoseria è che domani scenderà in campo una squadra pronta a fare una grande partita per passare il turno”.

TIRI DA FUORI - “Il nostro concetto di gioco porta tanti giocatori in area, non disdegniamo il fatto che si possa fare gol da fuori area ma ci vogliono anche le caratteristiche giuste e corrette per farlo. Quando gli avversari si difendono basso i tiri da fuori possono essere importanti per sbloccare la partita”. 

MODULO - “Sul 3-5-2 ci abbiamo lavorato, ma penso che quello che si è costruito e su cui si è lavorato in nove mesi sia la cosa più giusta da portare in campo in una finale”

FORMA FISICA - “Noi siamo alla seconda e loro alla terza partita in una settimana, quest'anno al Via del Mare abbiamo zoppicato ma si può invertire questo trend per andare in serie A".

FIDUCIA - “Mi fido dei miei giocatori, questa squadra ha vissuto momenti di difficoltà e momenti importanti, dentro abbiamo un valore e vogliamo portarlo in campo. Sentiamo che l'obiettivo è lì e abbiamo la possibilità di raggiungerlo, le parole possono lasciare il tempo che trovano, quello che abbiamo costruito lo vogliamo portare in campo. Avere l'appoggio da parte di tutti è fondamentale, dal punto di vista degli atteggiamenti questa squadra merita tutto l'incoraggiamento possibile e noi cercheremo di ripagarlo sul campo”.

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