Rodriguez la scintilla che salva Baroni: vince il Lecce ma che fatica!
CRONACA
Lecce ed Alessandria si affrontano allo stadio Via Del Mare per la quarta giornata di campionato. I giallorossi scendono in campo con il consueto 4-3-3. In porta c’è Gabriel; in difesa Calabresi, Tuia, Lucioni e Gallo; a centrocampo Majer, Hjulmand e Gargiulo; in avanti Olivieri, Coda e DiMariano.
Il Lecce parte bene ed al nono minuto guadagna un calcio d’angolo dopo una conclusione di Di Mariano.
I giallorossi al minuto 13 passano in vantaggio con Tuia, abile nel colpire di testa dopo un calcio d’angolo di Majer.
L’Alessandria, però, pareggia subito il conto con Corazza, che sfrutta un grossolano errore di Gallo in fase di disimpegno.
Gli ospiti sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Celesia, che Gabriel è bravo ad intercettare.
Tuia è il più pericoloso dei suoi e sfiora la rete del nuovo vantaggio sempre di testa, sempre sugli sviluppi di calcio d’angolo.
Al minuto 41 Olivieri e Majer combinano in maniera splendida, ma l’ex attaccante della Juventus è in fuorigioco al momento del passaggio dello sloveno.
Nella ripresa Bjorkengren prende il posto di Majer. Di Mariano al minuto 5 si crea lo spazio per andare al tiro, ma conclude alto dalla distanza.
Al minuto 52 il Lecce va vicinissimo al gol con Lucioni che colpisce la traversa dopo un parapiglia in area di rigore.
L’Alessandria passa in vantaggio con un colpo di testa di Ba, che beffa incredibilmente Gabriel. Pablo Rodriguez subentra a Olivieri al minuto 62.
Lo spagnolo sparge subito il panico e Di Gennaro è costretto alla doppia ammonizione per fermarlo.
Al minuto 71 Calabresi ha un’ottima occasioni ma Casarini si immola e devia in calcio d’angolo. Ad un quarto d’ora Paganini e Barreca prendono il posto di Gargiulo e Gallo.
A 10 minuti dalla fine Meccariello rileva Tuia. Pablo Rodriguez a tre minuti dalla fine si inventa un gol fantastico, mettendo la palla alle spalle dell’incolpevole Pisseri.
All’ultimo secondo di gioco i giallorossi segnano il gol vittoria con Massimo Coda. Il Lecce vince ma c’è tanto da lavorare.