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Lorenzo Colombo, attaccante del Lecce autore del gol del pareggio al Maradona, è intervenuto ai microfoni di Dazn dopo la gara col Napoli. L’attaccante giallorosso non dimenticherà mai questa notte e le emozioni che ha vissuto con questa maglia. Prima ha sbagliato il calcio di rigore, respinto a dir la verità da Meret, poi è subito riuscito a rifarsi con un gol pazzesco, tra i più belli siglati in questa Serie A nelle prime 4 giornate.

Ecco di seguito le sue parole riportate da TuttoMercatoWeb:

Sul rigore i tifosi hanno fatto casino in questo stadio meraviglioso, ho sentito un fischio e credevo fosse l’arbitro. Ho calciato e dopo mi sono accorto che non era così. Me l’ha fatto ritirare e ho sbagliato. Ma sono restato in partita, la gara era ancora lunga e la squadra aveva bisogno di me. Non mi dovevo fermare a quell’episodio e poi è arrivato il gol.

Cosa ruberesti a Osimhen? “La capacità che ha di attaccare la profondità. Ha un passo incredibile”.

Questo pari è anche un regalo per il Milan? “Mi piace pensarla così”.

Dove vuoi arrivare? Lontano, ma a piccoli step. Oggi era un’opportunità di crescita. Voglio arrivare lontano. Vediamo dove arriverà questo Lecce, ce la metteremo tutta. Lotteremo per il nostro popolo, possiamo andare lontano se lottiamo con questo spirito”.

Lorenzo Colombo ha zittito i suoi detrattori con una prestazione convincente. L’attaccante di Vimercate ha segnato una rete di pregevole fattura e fatto a sportellate con i forti difensori azzurri, riuscendo quasi sempre ad avere la meglio. Adesso dovrà lavorare sodo per far in modo che questo sia un nuovo punto di partenza della sua stagione. 

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