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Salernitana-Lecce non è una sfida qualunque, non per queste due piazze. La parte più calda del tifo la vive con grande attesa perché i supporters granata hanno un forte legame con quelli baresi e proprio per questo domani quest’ultimi saranno presenti in almeno 300 unità all’Arechi, pronti a sostenere la formazione di casa in questo simil derby contro il Lecce. 

Per tutti gli altri, in ogni caso, questa partita rappresenta ricordi recenti, fatti di sfide in Serie C e B, con promozioni mancate, sognate e festeggiate dagli altri.

Due stagioni fa, poi, entrambe le squadre hanno lottato fino all’ultimo per ottenere una storica promozione in Serie A ed alla fine è stata la Salernitana di Castori ad avere la meglio, nonostante il Lecce sia uscito indenne dai due scontri diretti, nei quali gli uomini di Corini avevano raccolto 4 punti, frutto di un pareggio all’Arechi ed una vittoria al Via Del Mare.

La formazione campana, però, in quel torneo è stata più umile e continua ed alla fine ha festeggiato un secondo posto pazzesco, alle spalle della capolista Empoli, mentre a Lecce ci mangiavamo le mani per aver buttato al vento una promozione che sembrava ormai cosa fatta a 4 giornate dal termine.

Anche in Serie C, a dir la verità, i campani hanno anticipato i giallorossi di qualche stagione, ottenendo con anticipo la vittoria del Girone C. Quella era la Salernitana di Lotito, una squadra forte ma poco seguita dal suo pubblico, sempre in rotta di collisione con l’ex patron.

Domani troveremo un ambiente caldo, uno stadio infuocato pronto a sostenere i suoi beniamini per 95 minuti ed oltre. Il Lecce, in ogni caso, è abituato a dare battaglia e lo farà anche questa volta, consapevole che se vorrà ottenere la salvezza dovrà strappare punti importanti proprio a squadre come la Salernitana, più forti sulla carta ma affrontabili dai salentini. 

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