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John Bjorkengren, centrocampista del Lecce, ha rilasciato un’intervista ai media svedesi dopo la promozione dei giallorossi in Serie A. La mezzala classe ’98 in questa stagione ha disputato 22 partite, segnando anche un gol contro il Cosenza.

Ecco di seguito le sue parole: 

PROMOZIONE

"È stato bello poter festeggiare con i tifosi. Si nota davvero quanto questo significhi per l'intera città. È stato fantastico poter risolvere questa pratica nell'ultima dopo aver sfiorato il traguardo lo scorso anno. Abbiamo avuto un gruppo di giocatori molto forte in cui tutti danno tutto l'uno per l'altro, anche quelli che giocano un po' meno.  La coesione della squadra è stata migliore quest'anno”. 

SPAZIO  

“Ho giocato meno di quanto sperassi ma non fa niente. I compagni che hanno giocato nella mia posizione hanno fatto bene, sono contento lo stesso”. 

FUTURO

“Ho ancora due anni di contratto, penso di rimanere nel Salento. Posso giocare in uno dei migliori campionati del mondo ed essere protagonista, quindi è molto stimolante e molto importante.  È qualcosa per cui hai combattuto con tanti sacrifici”.

AVVERSARI

“Non ho mai pensato molto a questo. A dire il vero, da quando sono in Italia ho affrontato molti ottimii giocatori anche in Serie B. Con il Monza l’anno scorso giocavano Boateng e Balotelli”.

FIDANZATA 

“Entrambi speriamo bene per il nostro futuro. La prima volta fuori dalla Svezia è andata benissimo. Il clima, il cibo, la gente, Lecce è vicino al mare e c'è sempre un posto dove andare”. 

CALCIO IN CASA

“Quando siamo liberi cerchiamo di staccare e non parlare di calcio. Certo, magari ci sono le domande riguardo l’allenamento ma non più di quello. Proviamo a pensare ad altro”.

SERIE A 

“C'è una grande differenza tra Serie A e B. Verranno acquistati molti nuovi giocatori, alcuni andranno via, è normale quando si affronta un campionato così difficile”. 

OBIETTIVI

“Non ho obiettivi futuri.  Cercherò di essere il più bravo possibile e di arrivare al livello più alto, poi vedremo fino a che punto arriverò.  Ma cerco di concentrarmi sul presente e di non guardare troppo avanti”. 

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