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Lorenzo Lucca, attaccante del Pisa, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport nella quale ha parlato del suo scoppiettante avvio di campionato: 

CALCIATORE – “Si sono accorti tardi di me? Perché dovevo fare un passo indietro per farne poi tre in avanti. Sono maturato fisicamente e mentalmente solo negli ultimi anni. Prima ero parecchio più basso e non pensavo che sarei diventato davvero un calciatore".

PISA – “Sono stato convintissimo fin da subito di venire qua, perché mi avevano detto che c’era un gruppo di giocatori unito, nello spogliatoio prima ancora che in campo. Certo che mister D’Angelo, col suo calcio, mi aiuta: succede che in una partita non si creino tante occasioni, quindi devi essere bravo a procurartele tu, come sono riuscito a fare io sabato scorso contro la Reggina, riuscendo a conquistarmi un rigore. Ma diciamo che, in genere, il Pisa riesce sempre a creare qualche occasione in più degli avversari".

SERIE B - "Non c'è molta differenza dal punto di vista atletico rispetto alla C, cambia la velocità di pensiero, ma questo non vuol dire che la B sia più difficile. In C gli spazi sono stretti e volano calcioni appena ti giri verso la porta, ora posso girare per il campo e andare dove voglio".

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