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Dario Carofalo, dirigente e socio dell’Unione Sportiva Lecce, è stato intervistato durante la trasmissione Piazza Giallorossa, andata in onda ieri sera.

LECCE-PARMA – “La partita Lecce-Parma è un qualcosa di unico, è sceso in campo finalmente il 12 uomo. Il covid ci ha fatto soffrire. La partita con i ducali ci ha fatto vedere una cornice di pubblico unica, il pubblico giallorosso non finisce mai di stupire. È unico nel panorama italiano. In campo la squadra ha interpretato al meglio la gara contro una squadra che sulla carta è stata costruita per vincere il campionato. È uscito un risultato rotondo e che non lascia spazio a dubbi. Sarebbe stato bello giocare subito senza la sosta, ma come ci fermiamo noi, si fermano anche le altre squadre. I giocatori sono dei professionisti, sanno che la posta in palio è alta e lo staff tecnico, insieme al mister, hanno fatto sì di mantenere la concentrazione sulla prossima gara di Frosinone che è alle porte”.

EQUILIBRIO IN SERIE B - "Avendo vissuto più campionati di serie B, dico che questo è molto equilibrato. Brescia, Frosinone e Benevento sono in alto. La sola squadra di cui, forse, ci aspettavamo di più è la Spal. Ma ad esempio Monza, Parma è Crotone hanno reso meno. La Reggina è una outsider, ma la continuità dei risultati fa si che la Reggina sia lì”.

PROGETTO - “Ora pensiamo allo stadio e ci siamo concentrati sulla concezione dello stadio. Non è un discorso di priorità, chiunque vuole creare un centro sportivo di proprietà. Faremo tutto step by step. Perché l’allenamento di ieri è stato fatto a San Pietro in Lama? Il nuovo sponsor ha messo a disposizione il campo che rispetta le caratteristiche per fare allenare il Lecce. È messo a disposizione dalla Deghi, eccellenza salentina, e il comunicato che abbiamo fatto lo spiega. Paglialunga ama il calcio”.

PABLO RODRIGUEZ – “Parliamo di un giocatore giovane e dobbiamo dargli tempo. Chi vivrà, vedrà, ha delle potenzialità. Il campo dirà la verità. Non pensiamo adesso a gennaio, ma concentriamoci sul presente. La società se servirà qualcosa, non si tirerà indietro. Bisogna trovare il giusto equilibrio in campo e fuori. In un mondo che va così veloce, dobbiamo capire in questi mesi due cosa fare. La rosa è completa e competitiva, poi vedremo. Non ci faremo trovare impreparati, non lo abbiamo mai fatto”.

FROSINONE – “Sarà un’altra grande prova come con il Parma. Il Frosinone è una squadra in salute e con buone individualità. Dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita. Dobbiamo migliore sempre. I ciociari sono una squadra importante e vedremo come andrà a finire”.

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