Sticchi Damiani: "Riduzione stipendi calciatori? Al momento è sospeso solo Marzo". Ecco quali sono le condizioni
Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani chiarisce l'aspetto relativo alla riduzione degli stipendi dei calciatori rispetto al periodo di quarantena durante il quale non sono previste partite e nemmeno allenamenti.
Il numero uno di via Costadura spiega ai microfoni di #PLRadio: "Anche questo è un tema importante e delicato", dice a proposito di una possibile riduzione degli stipendi del 25%, "al momento la Lega di A ha preso solo una decisione e cioè congelare, sospendere, i pagamenti di Marzo perché è la mensilità interessata da questo stop. Allo stato questo mese potrà non essere pagato dai club senza andare incontro a sanzioni, in attesa di vedere se poi dovrà essere pagato o meno. E' solo una sospensione e decisivo in questo senso sarà capire che fine farà questo campionato: se per assurdo non dovesse più concludersi questo potrebbe essere uno dei casi in cui la prestazione è diventata impossibile per cause di forza maggiore, per un fatto non imputabile ai club, e dunque non sarà oggetto di retribuzione. Quando si parla di riduzione del 25% non è altro che la percentuale del periodo mancante per la fine del campionato".
Il presidente poi aggiunge: "E' una questione giuridica che è sul tavolo e potrà essere attuata a prescindere dalla volontà dei giocatori, non sarebbe necessario un accordo. A me però piace pensare che se dovesse accadere una cosa del genere, per il tipo di rapporto che la dirigenza del Lecce ha con i propri giocatori, una soluzione del genere sia frutto di una scelta condivisa e consensuale grazie al buon senso dei nostri calciatori che sono grandi persone".
https://moovi.pro/v/20 — Moovi
💬 Commenti