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Si avvicina il 30 giugno, la data delle fatidiche scadenze contrattuali.
I calciatori acquisiti a titolo temporaneo che non verranno confermati torneranno alla base, mentre i tesserati con un accordo in scadenza si libereranno gratuitamente.

Qual è la situazione in casa Lecce? 

Acquisti a titolo temporaneo

Attualmente i giallorossi hanno in rosa quattro calciatori acquisiti a titolo temporaneo. Analizziamo la loro situazione contrattuale in ordine:

  • Stępiński e Yalçin: due punte acquisite a titolo temporaneo con opzione di riscatto per una cifra vicina ai 5 milioni di euro. Il primo 9 gol, il secondo 0. Troppo poco per entrambi rispetto all'accordo economico pattuito: torneranno rispettivamente all'Hellas e al Besiktas.
  • Dermaku: il centrale albanese viene da una stagione molto sfortunata, tormentata dagli infortuni. Solo 13 presenze stagionali di cui 9 da titolare, non abbastanza per stabilire il valore di un calciatore. Il suo riscatto è stabilito ad una cifra superiore al milione di euro.
  • Adjapong: la sua stagione è terminata a gennaio per un grave infortunio al tendine d'Achille. L'opzione è di 2 milioni e mezzo: difficile la sua permanenza nel Salento.

Scadenze contrattuali

Sono sei i calciatori del Lecce in scadenza il prossimo 30 giugno.

  • Tachtsidis: lo stipendio del greco (700mila euro) pesa parecchio sul bilancio di una società di Serie B. Il suo percorso in giallorosso potrebbe terminare qui, a patto che non accetti di sacrificare buona parte dell'ingaggio.
  • Pettinari: l'offerta di rinnovo gli è stata proposta già diversi mesi fa ma la sua pretesa di mezzo milione l'anno non è mai scesa. A poche settimane dalla scadenza non è facile pronosticare se accetterà le condizioni dei salentini per prolungare la sua esperienza in giallorosso.
  • Maggio: arriva l'ultimo giorno di mercato invernale ed impressiona tutti; nonostante l'età sembra vivere una nuova giovinezza e cala solo nelle ultime gare dopo non aver perso neppure un minuto. Il suo contratto aveva un rinnovo automatico in caso di A, ma chissà che i discorsi con la società non possano continuare a prescindere dalla categoria.
  • Lucioni: vice-capitano del Lecce, è il leader della difesa da tre anni. In virtù degli ottimi rapporti con Baroni (entrambi protagonisti della prima storica promozione del Benevento) e della sua leadership, il futuro dello zio dovrebbe essere a tinte giallorosse.
  • Nikolov: nazionale macedone, in questo mese disputerà gli europei. Ha trovato poco spazio con Corini ma la sua esperienza internazionale potrebbe convincere i vertici societari ad offrire un rinnovo.
  • Bleve: terzo portiere, è un calciatore bandiera. Con la volontà di entrambe le parti, non ci dovrebbero essere problemi per un rinnovo contrattuale.
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