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Roma e Milan di fila. La prima affrontata all’Olimpico ed i rossoneri al Via Del Mare, tra le proprie mura. Partiti difficili sia sulla carta che in campo, dalle quali però il Lecce, come detto nel titolo, è uscito a testa alta, seppur con un solo punto in più in classifica.

La beffa di Roma 

All’Olimpico è arrivata una sconfitta beffarda e bugiarda. Salvo il primo quarto d’ora di sofferenza, nel quale Falcone ha tenuto a galla i salentini parando il rigore a Lukaku, il Lecce si è dimostrato all’altezza dalla situazione contro un avversario di qualità, che doveva ottenere per forza un successo in casa contro la truppa di D’Aversa.

Gli ultimi 5 minuti hanno fatto il paio con i primi 15 ed hanno rovinato una partita ben giocata, nella quale il Lecce avrebbe meritato di portare a casa tre punti preziosi per morale e classifica.

La beffa del Via Del Mare

Contro il Milan altra partita ma stessa beffa. Un primo tempo giocato male, con il freno a mano tirato e tanti spazi lasciati ai rossoneri, in grado di segnare due gol e colpire un clamoroso palo. Poi, nella ripresa una reazione veemente, che ha portato il Lecce a segnare due gol, diciamo tre, e ad annichilire gli avversari, sorpresi da tanta intraprendenza.

Lecce, il calendario è dalla tua parte ma…

Adesso arriva il bello. 4 partite contro avversari alla portata, sebbene il Bologna stia disputando per ora un torneo superiore alle aspettative iniziali. 3 scontri diretti con Verona, Empoli e Frosinone, gare che il Lecce non può permettersi di sbagliare se vuole rimanere in una situazione di classifica tranquilla rispetto alla zona rossa. Dietro tutte conquistano punti con tutte e, proprio per questo, sarà necessario non sbagliare gli scontri diretti, partite che come si dice solitamente valgono doppio.

Adesso la sosta, con i tanti nazionali che andranno in giro per il mondo ma anche tanti ragazzi che rimarranno qui per lavorare sodo e provare a strappare una maglia da titolare. Al Bentegodi mancherà Ramadani per squalifica ma il Lecce ha le alternative nei posti giusti per superare con tranquillità le assenze. Le due gare appena disputate devono rappresentare un punto di partenza per questo campionato: il Lecce c’è e può giocarsela davvero contro chiunque.

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