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Gennaro Tutino, nuovo attaccante del Parma, si è presentato in conferenza stampa dai suoi nuovi compagni:

“Sono davvero felice di essere qui, mi sto trovando bene con la squadra e il modo di lavorare del Mister. Dobbiamo continuare a lavorare. Maresca è un allenatore che chiede tantissimo ai suoi giocatori, soprattutto nella personalità e nel modo di approcciare le gare, comandando il gioco. Per un attaccante se le cose sono fatte per bene risulta più facile, ci sono più palle gol; mi sto trovando bene”

“La trattativa è stata abbastanza lunga, il Napoli e il mio agente sapevano quale era la mia volontà; sono rimasto tranquillo e mi sono allenato. Ho atteso con fiducia, ora sono qui e sono contentissimo. Negli ultimi due anni ho giocato come punta però prima l'esterno lo avevo sempre fatto, dove il Mister mi chiede di giocare ha la mia totale disponibilità. Venerdì è il mio compleanno e coincide con l'esordio in campionato a Frosinone, speriamo in un qualcosa che dipende da noi, dobbiamo partire bene, contiamo in un campionato da protagonisti per riportare il Parma dove merita. Il regalo sarebbe vincere la partita per fare un regalo stesso non solo a me, ma a tutta la squadra e ai tifosi”

“Questo è il quarto campionato di Serie B che affronto, l'ultimo l'ho anche vinto, sono giovane ma penso di avere già abbastanza esperienza in questa categoria, come ha detto Schiattarella ci sarà quella cattiveria e quella fama che non devono mancare in una categoria non facile come questa. La Serie B è dalla Serie A dove è quasi scontato che la prima possa vincere contro squadre che stanno nella parte bassa della classifica; in B le gare sono tutte difficili, corrono tutti e danno il massimo. Noi avendo più qualità dovremo mettere anche la cattiveria in più, se ognuno di noi non la mette si fa fatica”.

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