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Marin Pongracic è arrivato 5 giorni fa nel Salento ed ha svolto solo 3 allenamenti e la rifinitura con la formazione giallorossa. Ha conosciuto i suoi compagni di squadra, il mister e tutto l’ambiente Lecce ed è sceso in campo ieri sera per dare una mano alla truppa di Baroni.

Nell’ultima settimana prima di arrivare nel Salento si era allenato in gruppo con il Wolfsburg ma non aveva 90' minuti nelle gambe ne tantomeno il ritmo partita. Ieri, però, nonostante dovesse fronteggiare attaccanti rapidi e tecnici come Satriano e Lammers, nessuno si è accorto della sua ancora non ottimale condizione fisica, dato che è riuscito nascondere tutto con esperienza e qualità, giocando pulito e senza sbavature, sempre alla ricerca dell’anticipo.

Solo in un’occasione ha concesso a Lammers di girarsi verso la porta avversaria e concludere mentre in tutto il resto della gara il centrale croato ha seguito il centravanti dei toscani come un’ombra praticamente per tutto il terreno di gioco.

Non è facile entrare nei meccanismi difensivi di una squadra che ha già disputato due partite ma Marin si è inserito subito bene, gestendosi senza mai strafare per non rischiare errori o infortuni. Con Baschirotto ha formato una coppia difensiva completa, capace di annullare l’attacco toscano, con gli uomini di Zanetti che hanno trovato il gol con un tiro da fuori area sporcato proprio dall’ex Ascoli.

Adesso non ci sarà tanto tempo per lavorare visto che ci sono due partite da affrontare in 7 giorni contro Napoli e Torino. Pongracic dovrà trovare la migliore condizione nei 90’ minuti per essere protagonista con questa maglia e mettere le sue doti al servizio della difesa. Il Lecce ha subito 4 gol nelle prime 3 gare ma tutte le reti erano evitabili con maggiore attenzione ed un pizzico di furbizia in più. 

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