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Il tecnico Marco Baroni ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato fra Benevento e Lecce. Di seguito le sue dichiarazioni.

RITORNO A BENEVENTO – “Conservo ricordi meravigliosi legati a questa società e a questa città. Nei percorsi ci possono essere note dolenti per entrambi, ma sono situazioni che fanno parte di un percorso di crescita. Restano le cose belle che ho vissuto nella mia avventura lì. Un ricorso speciale? La partita che giocammo in casa col Frosinone fu determinante, in caso di sconfitta non saremmo andati ai playoff, noi vincemmo quella gara riuscimmo a centrare i playoff che ci permisero di andare in serie A”. 

GALLO – “E’ rientrato dalla Nazionale, ha svolto un lavoro differenziato per un giorno. Ha fatto degli accertamenti che sono risultati negativi, hanno evidenziato solo una lieve infiammazione. Il ragazzo si è allenato bene ed è a disposizione”.

LO STATO DI FORMA – "Mi aspetto una squadra in crescita. Contro il Como abbiamo incontrato una squadra che giocava sotto la linea del pallone, brava a difendersi. Siamo stati poco reattivi nello sfruttare le situazioni che si potevano creare, spesso per un errore tecnico o per situazioni da migliorare. Giocheremo una partita importante e difficile, ma sarà bello anche per questo. Abbiamo bisogno di queste partite per misurare la crescita della squadra. Avremo davanti un avversario molto importante, che viene da un campionato di serie A. Deve essere uno stimolo, non un timore. Differenze rispetto all’ultima sfida di campionato? La difficoltà di partite come quella contro il Como sta nello sfondare contro un avversario che dà pochi spazi e ti lascia la gestione della palla. Questa deve essere una gestione finalizzata a sfruttare al meglio determinati momenti. Ci manca ancora questa capacità. Domani sarà una partita in cui ci affronteremo a viso aperto, ci saranno spazi sia per noi che per loro. Ho visto Benevento-Napoli, ma siamo stati più concentrati a lavorare sul campo. Risultati come quello che hanno ottenuto contro i partenopei danno fiducia”.

AMICHEVOLE COL FASANO – “Sono test che si fanno per dare minutaggio ai ragazzi che sono arrivati con poco minutaggio addosso. Venivamo da due giorni di lavoro intenso, sul campo avevamo fatto un lavoro importante. Abbiamo trovato una squadra che ha dato tutto ed è stato un bel test, è stata una partita viva, a noi serviva quello”. 

TEMPO – “Non cerco alibi, ogni gara io mi aspetto un passo avanti. Fa parte di un percorso di crescita di una squadra nuova. La crescita deve essere costante, gara dopo gara”.

MORALE – “La squadra sta bene, viviamo di risultati e il risultato è sempre una spinta importante per l’autostima. Il nostro atteggiamento non deve mai essere timoroso, questa squadra deve avere coraggio e consapevolezza anche nelle difficoltà”. 

DUBBI DI FORMAZIONE – “Quando una squadra si allena bene i dubbi si hanno sempre. Ora è il momento di consolidare di alcune certezze, ma saranno fondamentali e determinanti anche i giocatori che entreranno nella seconda parte del match. Sono un pochino più sereno, come condizione stanno crescendo tutti. Le sostituzioni saranno importanti, potranno servire per dare il cambio a chi ha dato tutto”.

NUOVI ARRIVATI – “Di Mariano e Gargiulo hanno molte probabilità di giocare. Dobbiamo bruciare i tempi, anche attraverso la semplicità. Quando si arriva in un ambiente nuovo bisogna partire dalle cose semplici, ma la cosa fondamentale è l’atteggiamento, quello non deve mai mancare. Barreca e Calabresi hanno entrambi grande voglia, questo è qualcosa che li aiuterà ad anticipare il loro recupero. Calabresi è leggermente più avanti, oggi a Barreca ho chiesto quanta voglia ha di giocare e lui mi ha detto che ne ha tantissima. La voglia sopperisce a qualcosa che può mancare dal punto di vista del ritmo partita”. 

 

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