header logo

Probabilmente se Eugenio Corini, in quell’ormai lontano 24 gennaio del 2021, non avesse deciso di buttarlo nella mischia al minuto 77’ della sfida del Via Del Mare contro l’Empoli, Antonino Gallo sarebbe andato in prestito in Serie C dato che, fino a quel momento, non aveva trovato spazio con la maglia giallorossa.

Quel giorno, però, l’esterno di difesa siciliano ha impressionato tutti, aiutando i salentini nella rimonta e conquistando di fatto il posto da titolare, anche a causa dell’infortunio di Calderoni e dei problemi di ambientamento di Zuta. 

Il terzino sinistro qualche anno fa è stato votato come “il miglior laterale difensivo del campionato Primavera”, un riconoscimento che ci permette di comprendere meglio il valore del ragazzo, un giovane di prospettiva con ancora ampi margini di miglioramento. 

In questa stagione ha disputato 26 partite con la maglia giallorossa, crescendo parecchio nel girone di ritorno. Nel match con la Cremonese ha anche trovato il suo primo gol con questa maglia, segnando una rete più da trequartista che da terzino. Gallo, infatti, ha scartato mezza difesa avversaria ed ha calciato a giro sul secondo palo di destro, il suo piede debole.

Il duello con Barreca per una maglia da titolare lo ha responsabilizzato, facendolo scendere in campo con maggiore convinzione e voglia di impressionare positivamente mister Baroni. Adesso la Serie A può rappresentare lo stop successivo per la sua crescita. Nel massimo campionato italiano potrà misurarsi contro esterni d’attacco di grande qualità e tenere il loro passo non sarà facile, sebbene il classe 2000 possegga una velocità fuori dal comune.

Il Lecce crede nelle sue qualità ed il giovane non vede l’ora di iniziare questa nuova avventura. Il 2022 è un anno importante per lui. Ha vinto il campionato con il Lecce e sta per diventare papà ma l’augurio è che le cose da festeggiare non siano finite qui. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"

💬 Commenti