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Federico Baschirotto, difensore centrale del Lecce, ha rilasciato un’intervista al Corriere del Mezzogiorno, parlando della sua esperienza nel Salento e del sogno che sta vivendo con la maglia giallorossa in Serie A. Ecco di seguito le sue parole:

NAZIONALE 

“Più che un pensiero, il mio è un sogno. Per me, però, è già un sogno essere qui in serie A. Ci sono arrivato partendo dalla Promozione, non è stato semplice. Per ora mi godo ogni momento e ogni giorno di questa serie A. Quello che sarà, sarà”.

AVVIO SORPRENDENTE

“Non me lo aspettavo ma di certo volevo fare bene e dare il 100% in ogni partita, per dimostrare che in questa categoria ci posso stare. Ho sfruttato le occasioni che mi hanno dato: avevo già giocato da centrale in C, quando il mister mi ha chiesto di giocare in quel ruolo, l’ho presa subito bene”.

IDOLO DEI TIFOSI

“Scendo in campo per dare il massimo ed è quello che faccio: non guardo chi ho davanti, se è il campione o l’ultimo arrivato. Sono felice che i tifosi mi apprezzino”.

SERIE A 

“Ci credevo già quando ero in Promozione e non ho mai smesso di farlo, perché se smetti di crederci è il momento in cui cadi. Ho sempre creduto di potercela fare. Sono arrivato in A grazie al duro lavoro, alla dedizione, al fatto di non arrendermi mai nei momenti difficili. Ora spero di essere un esempio per tanti giovani che hanno questo sogno nel cassetto”.

RUOLO ED UMTITI 

“Sono a disposizione del mister, però spero di continuare come centrale, perché mi trovo bene. Durante l’allenamento guardo Umtiti, lo studio e lo osservo così come faccio con tutti i grandi campioni, anche del passato, dai quali cerco di apprendere ciò che mi possa far migliorare”. 

TEMPO LIBERO 

"Dedico il 90% della mia vita al calcio, cercando di curare anche a casa ogni minimo particolare. La mia famigllia ha un’azienda agricola e quando posso cerco di portare avanti gli studi universitari: sono iscritto al corso “Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali” a Parma, ma il calcio mi porta via tanto tempo”. 

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