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È stato un 2024 certamente turbolento per Catalin Vulturar. Il centrocampista rumeno, calciatore del Lecce dall'agosto 2020, ha lasciato il Salento per approdare dapprima al Rapid Bucarest, che ha prelevato il classe 2004 per 700mila euro più percentuale sulla futura rivendita e diritto di prelazione a favore del Lecce.

Dopo poco più di una settimana agli ordini del Rapid Bucarest, Vulturar è stato nuovamente ceduto, questa volta all'UTA Arad in prestito secco, società in cui ha mosso i primi passi calcistici. Parlando ai microfoni dei media rumeni, l'ex capitano della Primavera giallorossa aveva spiegato il motivo di questo doppio trasferimento.

Quando ho firmato con il Rapid Bucarest non ero a conoscenza di alcuna trattativa con l'UTA Arad. Mi sono allenato lì per una settimana, dopodiché ho ricevuto la notizia del nuovo trasferimento dal mio agente, Cătălin Sărmasan. 

Vulturar Lecce Primavera

Quando sono andato a salutare i compagni e lo staff tecnico, mi è stato detto di stare attento, di dare il massimo all'UTA Arad e di svolgere il lavoro al meglio. Spero di dare soddisfazioni ai tifosi con la mia crescita. Ora è importante che io sia qui e voglio aiutare il più possibile la mia squadra. Più gioco, meglio sarà per la mia crescita.

UTA Arad milita nella seconda serie rumena ed ha cresciuto Vulturar, dato che il Lecce lo acquistò proprio dal club in questione nell’estate del 2020. Dal suo approdo avvenuto lo scorso febbraio, il classe 2004 ha giocato 13 partite, disputando complessivamente 436 minuti (33 a match in media).

Nella SuperLiga 23-24 è sceso in campo due volte, mentre sta trovando più spazio nel Girone Retrocessione, competizione per la quale è stato scelto dal suo tecnico in sette occasioni.

Il Lecce monitora le sue prestazioni dato che, come anticipato, vanta una percentuale sulla futura rivendita: nello specifico il 40%.

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