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La Serie A sembra un traguardo sempre irraggiungibile, sebbene poi il Lecce abbia conquistato dieci promozioni nel massimo campionato italiano.

Oggi, però, vogliamo parlare della nona volta in cui la squadra salentina è riuscita a compiere questo salto in avanti, regalandosi una giornata da segnare per sempre in rosso sul calendario.

11 maggio 2019. Lecce-Spezia al Via Del Mare, una partita ad alta tensione, che vedeva di fronte una squadra, i giallorossi di Liverani, pronta a tutto pur di conquistare tre punti, ed un'altra, i bianconeri di Marino, alla ricerca di qualche punto per la sicurezza del piazzamento playoff.

Ricordiamo lo stadio quel giorno, l'atmosfera di quella gara, molto simile a quella vissuta e respirata lo scorso venerdì in occasione di Lecce-Pordenone. Per fortuna, però, quella volta Petriccione ha subito stappato il match con un gol dopo pochi minuti, al quale è seguita la rete di La Mantia, una marcatura che ha mandato in visibilio il Via Del Mare e sciolto la tensione.

A far sudare nuovamente il pubblico del Via Del Mare ci ha pensato Capradossi, con la sua rete che ha riaperto il match e dato speranza di rimonta ai liguri. Nel finale la squadra di Marino ha provato a pareggiare ma ha trovato un muro davanti a sé, con tutti i giallorossi pronti a qualsiasi cosa pur di non subire gol.

Al triplice fischio di Aureliano è iniziata una festa che è durata per tantissime ore, anche in Piazza Sant'Oronzo. Lecce, dopo 7 anni di assenza, era tornata nella massima serie italiana e lo aveva fatto da neopromossa del campionato cadetto, compiendo un doppio salto in avanti e cancellando di fatto quello all'indietro di qualche anno prima.

La stagione seguente è stata particolare a causa del Covid ed ha visto i giallorossi retrocedere nuovamente in Serie B. Ora, però, i giallorossi sono tornati ed hanno voglia di restare in un campionato che meritano per blasone ed organizzazione societaria.

TANTI AUGURI PRESIDENTE 

L'11 maggio è una data speciale in casa Lecce dato che è anche il compleanno del presidente Saverio Sticchi Damiani, simbolo della cordata giallorossa e della rinascita del club salentino.

Lui, insieme a tutti gli altri soci, ha ridato entusiasmo ad una piazza ormai spenta e priva di sogni. Ha preso il Lecce in Serie C e lo ha riportato, addirittura per due volte, nella massima serie, investendo risorse economiche ma anche tempo e passione.

Il compleanno di quest'anno, proprio come quello del 2019, è da ricordare e festeggiare il doppio,  anche perchè il Lecce ha raggiunto la promozione e si può guardare al futuro con orgoglio e fiducia.

Probabilmente Saverio Sticchi Damiani è uno dei presidenti più amati del calcio italiano, ma questo perchè i supporter giallorossi vedono in lui prima un tifoso e poi un dirigente. Avere una compagine societaria del territorio non è scontato, soprattutto nel profondo sud, ma Lecce può fregiarsi di questo e può dormire sogni tranquilli: questa società farà sempre di tutto per il bene di questi colori e di questa maglia. 

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