Coronavirus, nasce in Italia l'app per il tracciamento: ecco come funziona
Come funzionerà l’app Immuni per il tracciamento
L'applicazione è stata messa a punto dalla società milanese Bending Spoons in partnership con il Centro Diagnostico Santagostino di Luca Foresti e Jakala. L'app ha partecipato alla selezione del ministero dell'Innovazione ed è stata scelta tra le oltre 300 proposte arrivate. Si basa sul bluetooth, principio cardine su cui si muove l'Europa. Proprio oggi la Commissione Ue ha dettato infatti le regole per il sistema di tracciamento: anonimato e niente geolocalizzazione, sì a bluetooth e volontarietà. "I Paesi Ue stanno convergendo verso un approccio comune" con "soluzioni che minimizzano il trattamento dei dati personali", scrive l'Europa nel documento stilato oggi in collaborazione con i governi. Oltre ai requisiti di volontarietà e interoperabilità tra Stati, già ribaditi, l'Ue si sofferma in particolare sulla tecnologia giudicata più idonea per le app di tracciamento, cioè il bluetooth che deve "stimare con sufficiente precisione" (circa 1 metro) "la vicinanza" tra le persone per rendere efficace l'avvertimento se si è venuti in contatto con una persona positiva al Covid-19.