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Al Deghi Center di San Pietro in Lama presenti oltre 200 tifosi per la 30esima giornata di campionato Primavera 1 tra Lecce e Juve. La prima in classifica ha affrontato la settima, pareggiando in casa e assicurandosi aritmeticamente un piazzamento alle fasi finali del campionato.

Un altro risultato positivo a San Pietro in Lama per gli uomini di Coppitelli, che hanno dovuto fare a meno di Pascalau e Burnete squalificati e dell’infortunato Salomaa. Sugli spalti anche mister Coppitelli, espulso nella trasferta contro il Milan: in panchina mister Chevanton. Esperimenti quindi nel Lecce, che ha proposto McJannet esterno offensivo. 

Nel primo tempo ha regnato l’equilibrio in campo, nonostante un’occasione importantissima per i salentini, che hanno sfiorato il vantaggio con McJannet, fermato da una grande parata dell’estremo difensore avversario.

Nella ripresa un’altra opportunità per i padroni di casa: nuovamente provvidenziale il portiere bianconero su tentativo a botta sicura di Bruhn. Pochi istanti dopo, il gol dell’1-0, siglato dal migliore in campo, ovvero Corfitzen; con un colpo di testa l’esterno danese ha scavalcato tutti. Nell’azione successiva il Lecce ha sfiorato il raddoppio, ancora con Bruhn.

Al 78esimo tra i bianconeri è stato espulso Maressa per doppia ammonizione. La beffa è arrivata all’85esimo, con gli ospiti che hanno trovato il pari con il subentrato Anghelè, che ha sorpreso Dorgu con un inserimento. A tempo quasi scaduto, seconda espulsione per la Juventus, sempre per doppia ammonizione.

Con questo pareggio il Lecce si qualifica aritmeticamente alle fasi finali del campionato Primavera 1 con quattro giornate di anticipo in virtù dei 13 punti di vantaggio sulla settima. In attesa delle partite di Torino e Fiorentina (rispettivamente seconda e terza) la formazione di Coppitelli è capolista con 8 punti sulla seconda e 9 sulla terza. Importanti i primi due piazzamenti in graduatoria, che consentono di saltare un turno dei play-off e partire dalle semifinali. 

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