La scorsa
giornata di Serie A oltre ad aver sancito i primi verdetti definitivi (la Juve campione d’Italia per la 36esima volta), si è lasciata alle spalle una
bufera di polemiche a causa dell’operato arbitrale avvenuto su più campi di gioco.
Al centro del ciclone troviamo soprattutto
Bologna-Lecce, la sfida del Dall’Ara che forse ha davvero messo la parola fine sul sogno salvezza dei salentini. L’episodio recriminato è un fallo subito da Marco
Mancosu nell’area rossoblù quando il punteggio era ancora sul 2-2. Calvarese, vigile sull’azione, ha fatto correre scatenando il
contropiede del definitivo 3-2 per i padroni di casa.
Le
immagini lasciano però grandi dubbi sulla decisione confermata successivamente anche dalla
VAR room: Denswil con una
manata colpisce all’altezza del volto il capitano giallorosso il quale, stordito, cade nell’area piccola. Vane le proteste degli uomini in campo e del presidente
Saverio Sticchi Damiani, questa è solo una delle tante sviste che vanno a delineare una stagione
catastrofica per gli arbitri in A.
Tra le vittime involontarie (si spera) penalizzate con grande frequenza troviamo proprio il
Lecce, soprattutto nelle partite con Lazio, Bologna e Samp (giusto per citarne alcune).
La questione
arbitraggi è stata trattata di giornata in giornata da
Virgilio Sport, noto sito calcistico che ha stilato un’ipotetica classifica priva di
errori arbitrali analizzando in particolare “
episodi decisivi che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match”.
Vi proponiamo dunque la loro graduatoria modificata:
Inter 80; Atalanta, Juventus 77; Napoli 69; Lazio 65; Roma 58; Milan 56; Sassuolo 51; Fiorentina 49; Parma 48; Verona 47; Bologna 44; Torino 41; Sampdoria, Cagliari 40; Udinese 39;
Lecce 37; Genoa 30; Brescia 22; Spal 17.
La “
nuova” classifica vede clamorosi ribaltoni di fronte come l’Inter campione d’Italia ma, soprattutto, il
Lecce largamente salvo a +6 dal Genoa.
Assodato il fatto che non è propriamente corretto applicare delle correzioni a punteggi e piazzamenti in questo modo poiché nel calcio ci sono molte varianti incalcolabili, è giusto però evidenziare come al netto di quanto accaduto quest’anno il
Lecce sia stato chiaramente penalizzato.
A campionato
terminato, come accade in tutte le società calcistiche, sarebbe quindi corretto fare un bilancio finale anche in casa AIA, mettendo in
discussione il VAR ma, soprattutto, chi lo applica.