Banda, l’esterno che può rinascere con Di Francesco: il Lecce ha un’arma in più

Sarà di nuovo tempo di tenere d’occhio quel numero 22 che, palla al piede, può diventare devastante
Nel nuovo Lecce targato Eusebio Di Francesco ci sono tanti punti interrogativi, ma anche qualche certezza da cui ripartire. Una di queste potrebbe tornare a essere Lameck Banda, esterno offensivo zambiano classe 2001, reduce da una stagione complicata ma pronto a rilanciarsi con l’arrivo del nuovo tecnico.
Dopo un’annata 2022/23 da rivelazione, in cui aveva impressionato per corsa, dribbling e imprevedibilità, Banda ha vissuto un 2023/24 in chiaroscuro, frenato da qualche acciacco fisico e da un sistema di gioco che ne ha limitato le caratteristiche. Ora, però, con l’approdo di Di Francesco sulla panchina giallorossa, le sue prospettive possono cambiare radicalmente.
L’esterno perfetto per il 4-3-3
Il modulo prediletto dal tecnico abruzzese è un 4-3-3 offensivo, dinamico, basato su ampiezza e velocità nella transizione. In questo contesto, Banda può diventare un’arma fondamentale sulla corsia sinistra. La sua capacità di puntare l’uomo, saltarlo in velocità e creare superiorità numerica si sposa perfettamente con le idee di calcio propositivo di Di Francesco.
Negli anni passati, l’ex allenatore di Roma e Sassuolo ha valorizzato profili simili: basti pensare a Stephan El Shaarawy o a Jeremie Boga. Giocatori brevilinei, tecnici, capaci di accendersi in un lampo. Banda rientra in quella categoria e potrebbe beneficiarne più di chiunque altro.