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Andrea Saraniti ha disputato con la maglia del Lecce in totale 20 partite, mettendo anche a referto 5 gol ed un assist. È arrivato nell’anno in cui Liverani era seduto sulla panchina giallorossa, una stagione culminata con la promozione in Serie B, raggiunta anche grazie ai suoi gol. Indimenticabile, ad esempio, quello siglato nel pantano del San Vito di Cosenza in un match molto equilibrato deciso proprio da una sua zampata.

Dopo quell’avventura ha girovagato ancora, tra Serie C e Serie D, vincendo altri campionati e togliendosi anche diverse soddisfazioni, nonostante qualche guaio fisico.

La vittoria del campionato e…

In questa stagione, a 35 anni suonati, ha festeggiato una storica promozione in Serie C con la maglia dell’Altamura ed adesso ha accettato la convocazione da parte della sua Sicilia e della Nazionale Siciliana, membro del CONIFA, ossia l’organo che regola le “nazioni non riconosciute” nel mondo del calcio. 

Il CT di questa Nazionale, Giovanni Marchese, tra le altre ex difensore del Catania, lo ha convocato per la prossima Corsica Cup, torneo che andrà in scena dal 22 al 25 maggio. Saraniti, quindi, dopo i 6 gol siglati in questo campionato in 24 partite totali, avrà a disposizione altre sfide in questa tre giorni molto intesa, nei quali prenderà parte ad una nuova e stimolante avventura.

Andrea Saraniti

Impegno e fiuto del gol 

Saraniti non si è mai risparmiato e non ha mai lesinato impegno in ogni piazza nella quale ha giocato. Dappertutto, infatti, lo ricordano con affetto e stima e non solo grazie ai tanti gol che ha realizzato con le diverse maglie della sua carriera. L’attaccante siciliano probabilmente ha raccolto meno di quello che avrebbe potuto, dato che ha il fiuto del gol di un grande centravanti ed anche una forza fisica non indifferente, che negli anni gli ha sempre permesso di fare a sportallate in area di rigore contro i difensori avversari. 

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