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Con toni polemici e diretti, Zazzaroni fa una sua panoramica su due pretendenti allo scudetto, Napoli ed Inter, e su come le parole di Antonio Conte influenzino anche l'ambiente interista.

La ricostruzione di Zazzaroni

Ciò da cui parte Zazzaroni è un episodio, dopo Inter-Napoli, in cui Conte si lamentò in maniera eclatante per il rigore assegnato all'Inter, poi anche sbagliato da Calhanoglu.

Zazzaroni scrive: 

Letta ieri, di martedì, sul web: «Lukaku graziato, era da rosso. Giallorossi infuriati». Dopo aver sentito domenica in tv: «Perché Conte non ha parlato oggi?». Pe-pe pe-pe pe-pe pe-pe be-ppe!

Eccoli, sono di nuovo loro, i soldatini di Beppe - qualcuno li chiama così -, giornalisti, opinioninteristi, original marines e talent che, non appena viene - direttamente o trasversalmente - chiamato in causa il neopresidente dell’Inter, cominciano ad agitarsi per poi partire all’attacco del nemico.

Ciò che va letto tra le linee è che Conte, dopo qualche decisione a lui favorevole, tace, mentre i media avversari sono pronti ad attaccare il tecnico leccese.

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