header logo

Minuto 69. Joan Gonzalez recupera l'ennesimo pallone al centro del campo. Lo spagnolo vince la sua personale battaglia con il centrocampista avversario Meitè, sradicando letteralmente la sfera dai piedi dell'ex Torino.

Il classe 2002 alza la testa e serve Strefezza. Il brasiliano si posiziona con il corpo e corre via verso la porta avversaria. Ha in testa solo una cosa: calciare a giro. Federico Di Francesco e Lorenzo Colombo, nel frattempo, compiono il movimento giusto, aprendo lo spazio in modo intelligente tra le maglie della difesa grigiorossa.

Gabriel porta palla, semina due avversari in velocità e poi calcia. Di sinistro, all'angolino. Pennella una traiettoria fantastica, che assume il giusto giro e si perde nella rete della porta difesa da un incolpevole Carnesecchi. Gol.

Per il classe ‘97 si tratta della settima gioia stagionale, un bottino pazzesco se si pensa che, fino a questa stagione, aveva giocato solo 32 partite in Serie A, segnando un gol contro il Torino. L’esterno d'attacco si trova a meraviglia nel 4-3-3 disegnato da Baroni ed in questo sistema di gioco si esprime come mai prima d'ora nella sua carriera. 

In estate siamo certi che ci sarà la fila per accaparrarsi le sue prestazioni ma giugno è ancora lontano e la salvezza del Lecce passa dalle sue magie. Strefezza dovrà rimanere concentrato sull'obiettivo stagionale per regalare ancora ai tifosi giallorossi giornate indimenticabili come quella vissuta sabato ed altre perle da vedere e rivedere. 

Ora sabato prossimo i salentini attendono la Roma allo Stadio Via Del Mare. Strefezza ha segnato a Salernitana e Cremonese sia nel girone d'andata che in quello di ritorno. Anche ai capitolini ha fatto male nel match dell'Olimpico ed adesso l'augurio è che possa ripetersi proprio in casa, magari segnando una rete decisiva, da tre punti. 
 

"PL Talk" Monza-Lecce: ospite in puntata Lino De Lorenzis del Nuovo Quotidiano di Puglia
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"