Miglior difesa e pochi tiri subiti: così si può andare lontano
OBIETTIVI
Riccardo Mancini, telecronista di Dazn, lo ha sottolineato durante la telecronaca della sfida tra Frosinone e Lecce. “Il Lecce ha concesso il primo tiro in porta al Frosinone al minuto 73”, ha detto così il commentatore del match ed effettivamente prima di allora Gabriel non aveva mai sporcato i guantoni, se non per qualche presa in uscita su calci piazzati o calci d’angolo.
Il tiro di Novakovich, l’unico in porta dei ciociari fino alla fine del match, è stato innocuo per il portiere brasiliano ed ha rappresentato l’unica occasione nella quale un giocatore avversario è riuscito a liberarsi per calciare verso la porta difesa da Gabriel.
Se ritorniamo indietro di 2 settimane e andiamo a vedere il dato relativo ai tiri in porta del Parma nella sfida del Via Del Mare, ci accorgiamo che quella volta i ducali, invece, non hanno mai tirato verso lo specchio.
Ecco queste statistiche vanno sottolineate ad apprezzate perché spiegano meglio di qualsiasi altra cosa il grande lavoro che sta svolgendo mister Baroni dal punto di vista difensivo. Il Lecce è la miglior difesa del campionato insieme al Frosinone e questo non accadeva da tempo, anche perché nelle ultime stagioni eravamo abituati a subire tanti gol, anche durante le partite poi portate a casa.
Cercare di subire sempre meno tiri è l’obiettivo della truppa giallorossa che in campo trasmette il lavoro di un’intera settimana.