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Il Lecce di Baroni ha segnato 17 gol in questo avvio di campionato ed è, a pari merito con il Benevento, il quarto attacco della cadetteria.

Fino alla sfida contro il Cosenza, però, i gol erano arrivati solo da centrali di difesa e dal reparto offensivo. Tuia e Dermaku, infatti, hanno timbrato il cartellino contro Alessandria e Brescia, con Rodriguez, Coda, Di Mariano e Strefezza che hanno permesso alla truppa di Baroni di gonfiare le reti avversarie e volare in alto in classifica.

Anche contro i silani i primi due gol sono stati segnati da due attaccanti ma nella ripresa finalmente si è sbloccato anche un centrocampista, ossia John Bjorkengren.

Lo svedese, fino ad ora poco utilizzato da Baroni, ha sfruttato il buco difensivo dei calabresi, inserendosi alla perfezione tra le maglie rossoblù e siglando il primo gol del suo campionato.

In realtà, la formazione di Baroni dispone di ottimi centrocampisti con il vizio del gol, basti pensare a Majer, che ci ha sempre abituato a 3-4 marcature stagionali, ed a Gargiulo, che nella scorsa stagione ne ha segnate addirittura 8 con la maglia del Cittadella.

Ora non ci resta che aspettare e vedere se arriveranno altri gol da parte dei centrocampisti giallorossi, magari anche uno di Hjulmand che non ha ancora festeggiato nemmeno una rete dal suo arrivo nel Salento. 

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