L'ex allenatore di Tiago Gabriel: "Ecco dove lo vedrei in Italia"
Le parole di chi lo ha visto crescere calcisticamente in Portogallo
Nonostante la non perfetta prestazione contro la Lazio di domenica scorsa - è colpevole soprattutto nel secondo gol dei biancocelesti - Tiago Gabriel è finito nel mirino di diversi club di prima fascia, sia italiani che europei.
Molti hanno chiesto informazioni e presto potrebbero arrivare le prime offerte, sebbene il Lecce pare intenzionato a trattenerlo almeno fino alla prossima estate, per provare a raggiungere l'obiettivo salvezza grazie al suo contributo.
L'intervista
Il portale specializzato sui nerazzurri L'Interista ha provato ad approfondire l'identikit di Tiago Gabriel intervistando Filipe Martins, suo ex allenatore in Portogallo ai tempi dell'Estrela Amadora. -
Tiago è un giocatore che ha un enorme desiderio di lavorare, imparare ed evolversi. Ha un carattere e uno spirito con cui è molto facile empatizzare. È molto difficile guardare un atleta che lavora così duramente e non scommettere su di lui. Ha solo bisogno di un'opportunità seria. Non lascerà più il posto.
Sapevo che sarebbe arrivato a un livello elevato, ma mi ha sorpreso che ciò avvenisse così presto in un contesto tanto esigente come quello calcistico. Quando giochi in Italia sei preparato a tutto.

Inter o Juventus per il suo futuro?
Il suo ex tecnico ha parlato del club che vedrebbe meglio per la crescita del giovane talento classe 2004
Deve continuare a migliorare la coordinazione, essendo molto alto ed esplosivo per migliorare la partenza. Ma compensa con il suo passo lungo.
Sono due grandi club che vivono momenti sportivi molto diversi: se da un lato l'Inter potrebbe dargli uno scenario più stabile come squadra, la Juve potrebbe rendergli più facile imporsi come titolare. Sicuramente emergerebbe ognuno di esse. È preparato.
Adesso però il portoghese deve pensare al bene del Lecce. A lavorare sodo per ottenere la salvezza con i giallorossi senza farsi distrarre dalle voci che lo vorrebbero lontano dal Salento. Il futuro è dalla sua parte a patto che rimanga concentrato.






