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È crisi nerissima per il Brescia, che nonostante l'ennesimo cambio in panchina non riesce proprio a vincere e perde in casa anche contro il Bari. La società di Cellino ora si trova al penultimo posto in classifica in Serie B ed è nei guai insieme a Cosenza e SPAL.

Non è arrivata la svolta per le rondinelle in seguito ai movimenti di mercato, di cui 3 dal Salento. Nel mercato di riparazione il Brescia aveva prelevato dal Lecce John Bjorkengren, Marcin Listkowski e Pablo Rodriguez. Acquisizioni in prestito con opzione di riscatto per i primi due, mentre in prestito secco per lo spagnolo.

Si tratta di calciatori che hanno conosciuto la categoria e hanno fatto bene in giallorosso, tuttavia non stanno riuscendo ad imporsi. Rivelanti le difficoltà del Brescia che ha cambiato nuovamente allenatore; nel giro di poche settimane la panchina è passata da Clotet a Possanzini a Gastaldello.

Oggi i padroni di casa si sono schierati col 4-3-2-1, con Bjorkengren mezzala sinistra e la coppia Rodriguez-Listkowski dietro all'unica punta Aye. I due attaccanti, dunque, si sono mossi da seconde punte, partendo larghi per poi accentrarsi. Qualche occasione per segnare c'è stata e soprattutto lo svedese è stato tra i più pericolosi in campo, però a spuntarla è stato il Bari, che ha vinto 0-2. Dopo 21 minuti Benedetti ha sbloccato il risultato, mentre lo ha raddoppiato all'ultimo minuto Scheidler.

Il Brescia non vince un match dallo scorso novembre ed è alla settima sconfitta consecutiva. Momento cupo per la piazza che si sta facendo sentire contro il presidente Cellino.
Rodriguez oggi ha trovato la quarta presenza stagionale dopo un breve stop per infortunio ed è fermo ad una rete. Ancora a secco Listkowski, anche lui alla quarta partita. Sempre in campo Bjorkengren, alla sesta presenza in questa Serie B.

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