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Quando arriva un nuovo calciatore ci piace sempre immaginare come cambierebbe la formazione con il suo inserimento. Adesso che i calciatori arrivati in questa settimana sono tre, e potrebbero essere anche di più, viene facile stravolgere la formazione. Partiamo da una premessa doverosa, a parte forse Pisacane, data l'esperienza e l'assenza di Dermaku, nessuno degli altri due dovrebbe partire dall'inizio. Vuoi per l'importanza del match, vuoi perché sia Nikolov che Hjulmand sono praticamente appena arrivati e non conoscono probabilmente una sola parola d'italiano. Hjulmand poi dovrebbe togliere il post ad un inamovibile come Tachtsidis. Di contro c'è da dire che avranno nelle gambe una settimana intera di allenamenti con il gruppo e tutti e tre sono giocatori atleticamente e fisicamente pronti. Aggiungeremmo anche mentalmente, visto che si tratta di veri e propri guerrieri, calcisticamente parlando. Più facile però immaginare che prenderanno sicuramente parte del match a gara in corso. Immaginando allora uno stravolgimento tecnico della formazione titolare, Pisacane possiamo vederlo accanto a Lucioni. Come detto è probabile che lui parta titolare vista la mancanza di Dermaku. L'ex Cagliari è un vero e proprio jolly e sia nella difesa a quattro che a tre può ricoprire davvero tutti i ruoli. Dunque potrebbe tranquillamente giocare a destra o a sinistra sugli esterni ed è facile pensare che al rientro dell'ex centrale del Parma possa "rubare" il posto alla coppia Zuta/Calderoni o dare fiato ad Adjapong. A centrocampo Hjulmand è un vero e proprio vice-Tachtsidis, con caratteristiche fisiche e tecniche diverse, ma è quello il ruolo nel quale dovrà cimentarsi. Diverso il caso di Nikolov che per caratteristiche è più adatto al ruolo di mezz'ala in questo schieramento.
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