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Mario Gargiulo ha vissuto quest'anno la stagione della maturazione. È arrivato a Lecce dopo aver segnato 8 gol nella scorsa annata con il Cittadella ed è stato subito uno dei punti fermi della rosa giallorossa, con Baroni che lo ha buttato nella mischia fin dalle prime battute. 

Con la maglia dei salentini ha siglato 3 gol importanti ed ora si appresta a vivere la sua prima stagione di Serie A, un campionato che ha sempre sognato e nel quale ora arriva con la giusta maturità. Ecco di seguito le sue parole in un lungo post su Instagram, nel quale ha voluto trasmettere tutte le emozioni vissute in queste lunghe giornate di festeggiamenti: 

"Ed eccoci qua ai titoli di coda di un anno calcistico che non scorderò mai nella mia vita.. nel scrivere queste poche righe mi scende una lacrima a pensare a tutto il mio percorso calcistico per arrivare a festeggiare oggi questo grande traguardo con voi in questa piazza stupenda che mi ha accolto e fatto innamorare subito di questa gente e questa maglia.

Un percorso lungo, fatto di lavoro e sacrifici… perché ho imparato sulla mia pelle che per raggiungere grandi traguardi devi avere solo 2 parole nella testa: Lavoro e Lavoro! Ringrazio i miei compagni (uomini veri prima che grandi professionisti con grandi qualità ), il mister, lo staff tecnico, lo staff medico, i magazzinieri e tutti i componenti di questa società, e ultimo e non per ultimo al Presidente ed ai direttori per avermi portato in questa grande piazza. Sono fiero ed orgoglioso di far parte di questa grande famiglia ‘IL LECCE’.

Ora stacchiamo la spina e ricarichiamo le batterie che ci aspetta un lungo e grande lavoro per difendere quello che questa piAzzA merita.💛❤️

-Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso-".

Lecce ed il Lecce rappresentano un punto d'arrivo per Mario Gargiulo ma anche, chissà, un trampolino di lancio. La sua carriera è stata una continua scalata ed ora finalmente con la Serie A potrà confrontarsi con il meglio del calcio italiano.

Come ha detto anche lui ora è tempo di festeggiare, ma di sicuro il classe ‘96 non vede già l’ora di iniziare la nuova stagione per misurarsi con la massima serie. 

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