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Ricordate Leonard Zuta?
Il terzino svedese naturalizzato macedone ha vestito la maglia del Lecce nella stagione 2020-21, terminata negativamente per i salentini.
La formazione allenata dal tecnico Eugenio Corini si piazzò al quarto posto in classifica ed uscì nel turno semifinale di play-off contro il Venezia in seguito ad un errore dal dischetto.

Arrivato in Italia nel settembre del 2020 in seguito ad una breve esperienza nell'Hacken, il difensore classe 1992 ha disputato 23 partite di cui 17 da titolare in giallorosso.
Mentre nel girone di andata superò la concorrenza di Marco Calderoni, oggi in forza al Cesena in Serie C, nella seconda parte di stagione venne travolto dall'entusiasmo di Antonino Gallo, tutt'ora elemento importante dell'organico giallorosso.

La scorsa estate il Lecce e Zuta si separarono ed il terzino sinistro passò al Valerenga, storico club norvegese che milita in massima serie.
Come si sta comportando nella sua nuova squadra? Lo svedese è un titolarissimo e negli ultimi mesi è sceso in campo 23 volte trovando persino due volte la rete.

L'ultima realizzazione, avvenuta lunedì nel pareggio casalingo contro l'Hamkam, è una perla.

In seguito ad un inserimento compiuto con i tempi giusti, il terzino ha infilato la difesa avversaria sbucando in area e battendo l'estremo difensore avversario con un mancino sul primo palo.
Il suo gol in effetti rispecchia la descrizione stilata dal Valerenga lo scorso agosto nel comunicato ufficiale con il quale venne presentato:

"Conosciamo bene il giocatore, fa dei tiri molto buoni. Abbiamo cercato un calciatore affermato e lo abbiamo trovato in Zuta. Ha una grande potenza di corsa, è forte ed è molto simpatico."

Zuta, che in carriera si è contraddistinto anche come specialista nei calci piazzati, non ha saputo imporsi nel calcio italiano ed ora sta ritrovando ottimi risultati all'estero.

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