Sabatini: "Pestone Piccoli? Non è stato amputato il piede a Thiaw"
Il giornalista di Mediaset torna sull'episodio controverso in Lecce-Milan
Sandro Sabatini, giornalista di Sport Mediaset, ai microfoni di Radio Sportiva ha commentato gli episodi arbitrali controversi avvenuti in Lecce-Milan.
Lecce-Milan, il pestone di Piccoli su Thiaw
Siamo al 94esimo di Lecce-Milan, il risultato è di 2-2. Sul ribaltamento di fronte, il Lecce trova il gol vittoria con una sassata di Roberto Piccoli che sorprende Maignan con un rasoterra dai 35 metri che fa esplodere il pubblico del Via Del Mare.
Dopo l'ebbrezza e la gioia pura, però l'esaltazione lascia spazio alla frustrazione e alla rabbia per la chiamata all'on field review di Guida e la successiva decisione di Abisso di annullare il gol per un fallo in attacco di Piccoli ai danni di Thiaw. Il numero 91 giallorosso, prima di scagliare il suo bolide dalla distanza, rifila un pestone (il più classico degli step on foot) al difensore tedesco che cade a terra.
Sandro Sabatini sul pestone di Piccoli a Thiaw
“Step on foot? Nel momento in cui c'è quella regola è molto controversa la situazione. Come regola da VAR il gol può essere annullato, ma il pestone non è un fallo. Lo step on foot è quando c'è un pestone volontario o per sgambettare. Il pestone non è mai stato un fallo nel calcio, si fa anche per pressare eh. Io lo capisco il VAR. Viene valutato il calpestare il piede di Thiaw, ma quando Piccoli si gira Thiaw è in guardia: il piede non gli è stato amputato. A termine stretto di regolamento però è così”.
Sandro Sabatini sul rosso a Giroud
"Quello che è molto grave è la reazione di Giroud. L'arbitro sbaglia perché c'è il fallo di mano di Pongracic, ma Giroud non può permettersi quella reazione. Non facciamo passare il messaggio che l'arbitro doveva far finta di nulla. Se l'arbitro sente un insulto deve intervenire, anche questo è rispetto delle regole".