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Il centrocampista nazionale Under 21 danese, giunto al Lecce durante la sessione invernale di mercato, si è rivelato un elemento importantissimo per lo scacchiere di Corini, avendo preso parte a 21 match (dei quali 19 dal fischio d'inizio) e trovando impiego per una media di 82 minuti a partita e 1720 minuti totali.

Sebbene non abbia trovato la via del gol (anche se ci è andato davvero vicino nell’occasione della traversa colpita nel match casalingo contro il Cosenza), Hjulmand ha fornito un assist, ha mancato due grandi occasioni da rete e ha creato due significative opportunità da gol per la sua squadra.

Con una media di 53 tocchi di palla a partita, è sempre stato al centro del gioco dei giallorossi, come d’altronde testimonia la heatmap stagionale che lo vede praticamente come ‘uomo ovunque’ con un gioco efficace e proficuo, soprattutto nella porzione di centrocampo.

La heatmap stagionale di Morten Hjulmand

In fase di costruzione, ha registrato una precisione complessiva dei passaggi (34,2 di media per partita) pari all'84,5% (percentuale mediana dei passaggi corretti nella propria metà campo - 88% - e di quelli nella metà campo avversaria - 81%). Anche sulle palle lunghe e sui cross ha raggiunto una certa accuratezza, visto che ha chiuso la stagione in giallorosso con percentuali che ammontano rispettivamente al 55 e al 38%.

Dal punto di vista squisitamente difensivo, ha proposto 1,8 recuperi a partita, 1,6 tackle per partita e 1,2 salvataggi per gara. E' riuscito a vincere il 62% dei contrasti (ben 5,3 ogni 90 minuti, numero di tutto rilievo per un mediano), percentuale che aumenta leggermente su quelli nel gioco aereo (65%). Ha inoltre proposto ben 34 intercettazioni decisive.

Le infrazioni di gioco commesse (1,1 a partita) fanno praticamente il pari con quelle subite (1,2 per gara). Dal punto di vista disciplinare, la sua esposizione nel modulo di gioco ha portato a ben 9 ammonizioni ricevute, risultando il calciatore del Lecce più sanzionato assieme a Fabio Lucioni (ma con un numero inferiore di partite disputate).

Anche tecnicamente si è disimpegnato in maniera soddisfacente, avendo dalla sua un successo sui dribbling totali pari all’80% (0,8 a partita).

La sua media voto stagionale secondo Sofascore è di 7,03 (con la migliore prestazione registrata a Pescara-Lecce 1-1 con 7,7 e la peggiore ottenuta per Lecce-Reggina 2-2, con 6,2). Nella graduatoria di squadra, ha avuto l'8° miglior rendimento complessivo.

 

Le statistiche sono state estrapolate da Sofascore, FBRef e Footystats; la media voto di ciascun calciatore è definita da Sofascore sulla base delle ‘informazioni raccolte durante i vari match su possesso palla, passaggi, contrasti, tackle, uscite, intercetti, tiri e altro’; infine, le heatmaps (ovvero le rappresentazioni visive delle posizioni occupate in campo in base all'efficacia di gioco) sono stilate da Sofascore.

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