Clima teso a Firenze prima della sfida con il Lecce: "Andate tutti a ca***e"
La sfida con i salentini sembra davvero essere un crocevia fondamentale per la Viola. I tifosi, nel frattempo, tappezzano la città con striscioni di protesta
Zero vittorie dopo nove giornate, un record negativo mai visto nella storia del club, le improvvise dimissioni del direttore sportivo e una partita da "vita o morte”. È questo il clima teso che circonda la Fiorentina, aggravato da una dura contestazione della Curva Fiesole, che questa volta non risparmia nessuno: società, squadra e persino il Comune di Firenze.
Come arriva la Fiorentina alla partita contro il Lecce
La Fiorentina si presenterà alla sfida contro il Lecce reduce da un pesante 3-0 contro l’Inter, la terza sconfitta nelle ultime quattro partite. Un avvio di stagione disastroso che, con appena quattro punti in nove giornate, rappresenta la peggior partenza nella storia del club. Con 7 gol fatti e 15 subiti, è tra le peggiori squadre della Serie A a livello offensivo e difensivo. Una classifica che non rispecchia i valori ed il blasone di una compagine inizialmente costruita per ben altri obiettivi.

Dopo le dimissioni di Pradè, anche Pioli traballa
E se il ds Pradè ha rassegnato ieri mattina le proprie dimissioni, la partita con il Lecce è vista come un crocevia decisivo per il tecnico Stefano Pioli: un nuovo passo falso potrebbe costargli la panchina, con Vanoli, De Rossi e Thiago Motta tra i possibili sostituti. Il clima intorno alla squadra è ormai esplosivo, con la Curva che ha preso una dura posizione.
La contestazione
Alla vigilia della sfida contro il Lecce, la Curva Fiesole ha espresso con forza il proprio malcontento tappezzando Firenze di striscioni di protesta contro tutta la Fiorentina: proprietà, dirigenti, squadra e allenatore. "Squadra, allenatore e società. Siete la vergogna di questa città", recitano alcuni striscioni. O ancora, "Società, giocatori e allenatore. La pazienza è finita, il tempo sta per scadere". E poi, "Questa città non può più tollerare. Squadra e società vi dovete svegliare". Oppure, "Andate tutti a ca***e. Da Rocco all'ultimo, Comune compreso".








