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L'uomo del 121esimo minuto potrebbe lasciare il Lecce prima di approdare tra i grandi.
Emin Hasic, nel Salento dal 2020, dopo aver disputato tre stagioni nella formazione U19 è vicino a salutare i colori giallorossi. Il suo contratto è in scadenza il 30 giugno e le parti, che negli scorsi giorni hanno discusso riguardo al futuro del ragazzo, sono distanti.

Il rinnovo, allo stato attuale, è molto difficile.
Il gol al Mapei Stadium contro la Fiorentina nella finale Scudetto potrebbe rappresentare l'ultimo atto dell'esperienza salentina per il difensore centrale svedese.
Arrivato nel Salento nel primo mese di Corvino come responsabile dell'area tecnica, il Nazionale U21 prelevato dall'Hacken (stesso club dal quale venne acquistato Zuta) giocò da titolare il campionato Primavera 2, venendo schierato da mister Grieco come terzino sinistro.

Alla seconda stagione venne spostato al centro della difesa in coppia con Ciucci e Pascalau, ruolo in cui è stato un intoccabile anche in questa stagione. A suon di presenze (38 in questa annata), Hasic è riuscito a riconquistare la maglia della Nazionale, venendo convocato in U21 assieme al compagno di club Voelkerling Persson. Proprio quest'oggi ha messo la firma sul 5-0 ai danni del Gibilterra.

Al momento del salto in prima squadra potrebbe interrompersi il suo percorso in maglia giallorossa.
Ai microfoni di Sportitalia, al termine della finale Lecce-Fiorentina da lui decisa all'ultimo giro d'orologio dei supplementari, aveva dichiarato:

Abbiamo lavorato tanto, abbiamo sofferto, ma siamo sempre stati uniti, siamo una famiglia vera e meritiamo tutto questo. Sono felice che posso festeggiare con la mia famiglia e con la mia squadra. Dedico il gol alla mia famiglia, è sempre al  primo posto. Ringrazio i miei famigliari e i miei compagni”.

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