Bari, tensione tra calciatori e tifosi: rissa sfiorata sul volo di ritorno

Il Bari attraversa un momento delicato della stagione: i risultati deludenti hanno complicato la classifica, lasciando la squadra attualmente invischiata nelle zone basse della classifica. Il cambio di panchina, da Caserta a Vivarini, avrebbe dovuto dare nuova linfa alla squadra biancorossa, che invece è crollata con un pesante 5 a 0 contro l'Empoli.

La situazione di classifica

Dopo 13 partite di campionato, il Bari è a soli 13 punti e si trova in piena zona play out: la squadra tornerà in campo per recuperare la gara rinviata qualche settimana fa contro la Juve Stabia, ed una vittoria potrebbe migliorare una situazione al momento critica.

Tensione sul volo di ritorno

Come se non bastasse, dopo la pesantissima sconfitta, la formazione allenata da Vincenzo Vivarini ha dovuto affrontare una notte ad alta tensione sul volo Pisa-Bari di rientro dalla Toscana. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sullo stesso aereo viaggiavano alcuni tifosi reduci dalla trasferta, un incrocio che si è rivelato esplosivo. 

Accenni di rissa

Sarebbero bastate poche battute per far generare “un corto circuito con un faccia a faccia dai toni forti tra sostenitori infuriati e alcuni giocatori”. Le forze dell’ordine sono intervenute a bordo dell’aereo per sedare gli animi. I passeggeri sono stati fatti scendere temporaneamente, prima di risalire su un volo partito con circa mezz’ora di ritardo. 

Le parole di Bellomo

Il centrocampista biancorosso, Nicola Bellomo, ha pubblicato una nota sui propri social, respingendo le accuse per una presunta aggressione a un tifoso:

Mi spiace leggere commenti e accuse legate a quanto successo domenica sera al momento del rientro in aereo per Bari. Stiamo vivendo un periodo difficile e delicato per tutti, capisco e accetto le critiche, anche pesanti, come sempre fatto, ma quello che non posso accettare è ricevere minacce e provocazioni oltre ad un tentativo di aggressione fisica, ed essere addirittura accusato di essere stato io ad aggredire un tifoso. Non posso davvero accettare che mi si accusi di qualcosa che non ho fatto ma subito, sembra che in questo momento il clamore conti più della verità. Ho sempre dato l’anima per questa maglia e continuerò a farlo, sempre.

Squadra scortata fino al San Nicola

All’atterraggio a Palese, la squadra è stata prelevata dalle forze dell’ordine e scortata fino allo stadio San Nicola, dove i giocatori avevano lasciato le proprie auto, a conferma del clima tutt’altro che sereno che circonda l’ambiente biancorosso.