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Il 20enne prodotto della Primavera, alla sua prima stagione fra i ‘grandi’, ha partecipato marginalmente alle sorti della prima squadra, offrendo performance tutto sommato positive, commisurate alla sua giovane età, che potranno però crescere ulteriormente di pari passo con l’esperienza. Maselli ha chiuso la stagione con 6 gettoni di presenza (ma nessuna dal primo minuto di gara) con una media di 14 minuti disputati in campo per gara.

Inizialmente annoverato come il sostituto ideale di Tachtsidis, il giovane centrocampista di Bari ha trovato meno spazio dopo l’arrivo di Hjulmand e, giocoforza, ha visto una riduzione del suo apporto in prima squadra, soprattutto sul piano offensivo, dove la sua presenza è statisticamente trascurabile.

Ha però fatto valere le sue doti di palleggio, con 12,7 tocchi di sfera a partita e una percentuale di precisione dei passaggi dell’83% (che si alza addirittura al 92% per quelli effettuati nella propria metà campo) e 0,2 passaggi chiave a partita. L’aspetto positivo del suo gioco è riscontrabile soprattutto sui passaggi lunghi, accurati per l’86% dei casi. Statistica davvero considerevole.

La heatmap stagionale di Sergio Maselli

La sua futura crescita dovrà necessariamente passare per l'attenzione in fase difensiva: Maselli ha infatti vinto solo il 55% dei contrasti con gli avversari (oggettivamente poco, per il ruolo che ha ricoperto), dei quali praticamente nessuno sul gioco aereo. Non ha vinto alcun possesso di palla nel mismatch con gli avversari e ha recuperato soltanto 0,2 palloni a partita. Buono, invece, l'apporto sui tackle (0,8 a gara). 

La gestione e l’amministrazione del pallone è un altro punto sul quale orientare la crescita di Maselli: il giovane mediano della cantera del Lecce ha infatti un indicatore di possesso perso pari a 2,3 palle a partita. Immacolato, invece, il suo referto disciplinare.

Una particolare curiosità: Maselli ha chiuso la stagione con tre tiri totali verso la porta, dei quali solo uno indirizzato verso lo specchio.

La sua media voto stagionale secondo Sofascore è di 6,70 (con la migliore prestazione registrata per Ascoli-Lecce 0-2 con 6,9 e la peggiore ottenuta per Pescara-Lecce 1-1, con 6,5). Nella graduatoria della squadra, ha avuto il 23° miglior rendimento complessivo. Si tratta di un discreto punto di partenza, che potrà evolversi in un percorso di crescita davvero interessante.

 

Le statistiche sono state estrapolate da Sofascore, FBRef e Footystats; la media voto di ciascun calciatore è definita da Sofascore sulla base delle ‘informazioni raccolte durante i vari match su possesso palla, passaggi, contrasti, tackle, uscite, intercetti, tiri e altro’; infine, le heatmaps (ovvero le rappresentazioni visive delle posizioni occupate in campo in base all'efficacia di gioco) sono stilate da Sofascore.

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