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Simone Giacchetta, nuovo direttore sportivo della Cremonese, ha parlato ieri in conferenza stampa presentandosi ai suoi nuovi tifosi: 

"La Cremonese è una società di altissimo livello per la categoria e sta cercando di creare un percorso di consolidamento in un campionato difficile. La mia chiamata si riferisce proprio a questo progetto, per creare una struttura solida all’interno del gruppo calciatori che possa consentire, a piccoli o grandi passi, un continuo processo di miglioramento che dovrà avvenire con grande impegno e sacrifici perché tutti dobbiamo dimostrare di meritare chiamate di questo tipo, calciatori compresi. I grandi risultati non si ottengono senza fare sacrifici, tutti abbiamo l’ambizione di migliorarci in silenzio attraverso il lavoro. Vogliamo creare uno zoccolo duro su cui poi inserire dei giovani, al giorno d’oggi sempre più ricercati in tutte le categorie. Cercheremo di creare un giusto mix sia a livello di gruppo che in campo, con l’inserimento di giovani che possono dare un contributo importante. Sono state individuate eventuali partenze, ma servirà tempo. È più semplice fare entrate che uscite, l’importante è che tutto avvenga nei tempi corretti per favorire il lavoro del mister in vista del difficile campionato che ci aspetta. La mentalità del campionato di Serie B è particolare, serve trovare giocatori preparati alla sofferenza. Giovanni dalla C? Credo che la Lega Pro abbia profili che possono impattare nella categoria, ma sono da valutare diversamente rispetto ai veterani. Ci sono delle opportunità, ma non sono le uniche: le conoscenze di cui oggi dispone la Cremonese sono vastissime con un allenatore che ha frequentato tutti i campionati ed è a conoscenza del livello della Serie C. L’importante è sapere a cosa si va incontro quando si fa una scelta. Il primo obiettivo è quello di fare bene, ovverosia fare meglio rispetto al passato. Piacerebbe a tutti non vederci più nella zona destra della classifica. Il Presidente ha parlato di squadre proiettate a fare campionati di vertice, la nostra ambizione è quella di abbandonare la zona destra. Per farlo servirà tanto lavoro e impegno, questo è un campionato più difficile rispetto agli ultimi anni".

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