Lecce, in giro con merce rubata ed un coltello: nei guai tre giovani
Uno dei tre giovani, tutti di nazionalità tunisina, risultava inottemperante a un ordine del Questore di Brindisi di lasciare il territorio nazionale
La Polizia di Stato ha arrestato in pieno centro a Lecce due giovani accusati di aver rubato diversi capi di abbigliamento in un negozio di Piazza Mazzini. Coinvolto anche un minorenne.
I tre attirano una pattuglia
Nel tardo pomeriggio del 12 novembre, intorno alle ore 18:30, durante un normale servizio di controllo nella zona della Basilica di Santa Croce, una pattuglia ha notato tre giovani che si comportavano in modo sospetto: urlavano e agitavano una maglia azzurra, creando disagio tra i passanti. Gli agenti hanno quindi deciso di procedere a un controllo.
La perquisizione
Il ragazzo che sventolava la maglia, ancora provvista di cartellino, non è stato in grado di spiegare la provenienza dell’indumento. I tre, tutti di nazionalità tunisina, sono stati quindi perquisiti: addosso avevano un frammento di dispositivo antitaccheggio, cinque capi di abbigliamento sportivo ancora etichettati e un coltello.
Merce rubata dal valore di 650 euro
La refurtiva, del valore complessivo di circa 650 euro, è risultata provenire da un negozio di articoli sportivi di piazza Mazzini ed è stata restituita al proprietario.
Gli accertamenti
Accompagnati in Questura, è emerso che i tre erano già noti alle forze dell’ordine. Uno di loro, inoltre, era risultato inottemperante a un ordine del Questore di Brindisi del 30 giugno 2025, che gli imponeva di lasciare il territorio nazionale.
I provvedimenti
Al termine delle verifiche, i due giovani trovati in possesso della merce rubata sono stati arrestati per furto aggravato in concorso ed il PM ne ha disposto il trasferimento in carcere in attesa del rito direttissimo. Il ragazzo con il coltello è stato denunciato anche per porto di oggetti atti a offendere.
Il minorenne coinvolto, invece, è stato indagato in stato di libertà per furto aggravato in concorso e successivamente affidato a una struttura per minori, come disposto dal PM del Tribunale dei Minori di Lecce.





