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Napoli-Lecce è andata in archivio, tuttavia continuano le analisi sul pareggio andato in scena al Maradona mercoledì sera. Microfoni accesi, questa volta, nella Bobo TV. A parlare Ventola, Cassano e Adani.

Ventola: “Ne risentono tutte le squadre quando giocano ogni tre giorni e hanno un certo tipo di titolari di cui non possono fare a meno, peró sono obbligati. Ne vedremo di casi come Napoli-Lecce in cui le grandi squadre perdono punti”.

Cassano: “Io non capisco tante testate che parlano di turnover, cosa significa? In Inghilterra si gioca tantissimo e giocano sempre gli stessi. Che significa fare turnover? Non posso pensare che Ndombele, Politano e Raspadori siano giocatori da Serie C. Se giochi contro il Lecce devi vincere a prescindere. 

Il Milan è andato a Sassuolo e meritava di perdere, Berardi ha sbagliato il rigore. Il Napoli, invece, meritava di vincere ma non ha giocato bene. Ha giocato contro una squadra di seconda fascia, i suoi panchinari sono molto più forti dei titolari del Lecce. Il Lecce ha giocato bene e ha giocato ogni 3 giorni con una squadra salita adesso che ha 1000 problemi. Il turnover per me è una parola buttata al vento”.

Adani: “Io son d’accordo al mille per mille, non fa una piega. E secondo me è cultura, in Inghilterra si chiama rotazione e non turnover. È una questione di cultura. A mezz’ora dalla fine puoi tirare fuori 5 giocatori, il 50% della squadra. Oggi non esistono scuse, il Napoli ha cambiato sei giocatori di movimento. Ha subito e parato il rigore, poi ha fatto gol. Se tu sei dentro la partita e dopo questo disegno del destino vai in vantaggio, ne dai 3 al Lecce. Il Lecce è stato bravo, ho fatto i complimenti a Baroni che è uno che prova a farle le partite.”

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