Pantaleo Corvino lo aveva detto nella sua conferenza stampa di presentazione. Per la costruzione di una squadra di calcio non si sarebbe potuto sbagliare l’acquisto dell’attaccante ed infatti gli arrivi di
Massimo Coda e
Mariusz Stepinski hanno certificato le idee del responsabile dell’area tecnica giallorossa.
Il Lecce, in ogni caso, non ha affidato le chiavi dell’attacco solo a questi due centravanti, completando il reparto con
Stefano Pettinari, tornato alla base dopo il fallimento del Trapani,
Filippo Falco, restato al Lecce per volere della società, ed il talento ex Real Madrid
Pablo Rodriguez, ancora oggetto misterioso ma calciatore del quale si parla un gran bene. In realtà, nel pacchetto offensivo salentino troviamo anche
Edgaras Dubickas, ma l’attaccante lituano potrebbe lasciare il club già a gennaio, vista la tanta concorrenza in attacco ed il poco minutaggio che verosimilmente gli concederà Corini.
La formazione allenata dall’ex tecnico del
Brescia, dopo un avvio stentato, sembra aver trovato la quadra ed anche in zona gol riesce a rendersi pericolosa con una certa continuità. I giallorossi, dopo il successo ottenuto contro la
Virtus Entella per 5 a 1, sono diventati il miglior attacco del campionato cadetto, con
13 reti siglate in 7 partite.
Il Lecce, a dire il vero, è rimasto a secco solo in due gare di questo campionato, contro
Pordenone e
Brescia. Nel match d’apertura contro i
Ramarri, i salentini avrebbero meritato di segnare un gol e solo gli interventi prodigiosi del portiere avversario ed il palo colpito da
Listkowski hanno negato a Mancosu e compagni la gioia di siglare una rete. Con i lombardi, invece, i giallorossi erano anche riusciti a timbrare il cartellino, ma il direttore di gara ha annullato tutto per un fuorigioco che non c’era.
La coppia d’attacco composta da
Stepinski e
Coda è la più prolifica del campionato, con il polacco a quota 3 gol ed il centravanti ex Benevento che ha già siglato 4 marcature. La truppa di Corini arriva al tiro con facilità, permette a diversi giocatori di segnare e pare aver ancora interessanti margini di crescita. Adesso, però, non è il momento di crogiolarsi nei numeri, ma
è necessario conquistare tanti punti in attesa degli scontri diretti, le partite nelle quali sarà ancor più importante dimostrare la forza del proprio attacco.
