header logo

Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa al termine di Lecce-Brescia. Di seguito le dichiarazioni del tecnico delle rondinelle. 

"Penso che sia stata una partita equilibrata, non a caso si affrontavano la migliore squadra in casa e quella migliore in trasferta. Era una partita che si poteva vincere, abbiamo avuto occasioni clamorose come quella di Tramoni. Il pareggio però ci sta, la squadra ha ribattuto colpo su colpo rispetto all'avversario. Dobbiamo tornare a fare i tre punti già da martedì.

“Volevo dare pressione a loro in avanti cercando di non farli giocare, infatti il Lecce nel primo tempo ha lanciato spesso la palla in avanti. Avevamo contro gli attaccanti migliori del campionato. Con le ammonizioni che ho avuto ho pensato di rimettermi a fare quello che abbiamo sempre fatto. 

Possiamo giocare a tre o a quattro, non cambia granché. Su un campo difficile la squadra ha tenuto sempre testa, dobbiamo continuare su questa strada. Sulla palla di Tramoni ci ho sperato, era un due contro uno davanti al portiere. Un po' di rammarico c'è, ma il Lecce è una squadra fortissima, da ogni palla toccata da Coda e Strefezza può nascere qualcosa. Martedì torniamo davanti al nostro pubblico, ora tutte le partite sono difficili, dobbiamo cercare di dare un allungo cercando di fare il massimo dei punti”.

“I dettagli ora faranno la differenza, usciamo forti dagli ultimi due scontri diretti. Ora ci aspettano nove finali da giocare al meglio. Nelle ultime 13 partite abbiamo subito solo una sconfitta e dispiace il modo in cui abbiamo perso. Guardare indietro però non serve. La squadra c'è e ci sono le prestazioni. Abbiamo perso Palacio ma sembra che le notizie siano confortanti. Uno come lui nell'ultima mezz'ora poteva darci tantissimo”.

“Nel Lecce ci sono tre giocatori a cui devo tanto e sono Calabresi, Tuia e Coda. Sono molto felice di quelli che alleno ma loro mi hanno dato tantissimo, sono giocatori e uomini che stimo molto, in serie B fanno la differenza”. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"