E se Coda lo avesse preso il Monza?
Massimo Coda si è preso la scena del campionato cadetto nell’ultimo mese, grazie alle 4 doppiette consecutive messe a segno contro Reggiana, Chievo, Venezia e Frosinone.
Il centravanti campano è arrivato a Lecce a parametro zero e rappresenta l’ennesimo ottimo affare firmato Pantaleo Corvino. A dire il vero, come riportato dalla versione odierna di Tuttosport, l’ex ds della Fiorentina in estate era stato anticipato da Adriano Galliani, dirigente del Monza.
Il club brianzolo, infatti, ha effettuato un sondaggio nei confronti dell’ex attaccante del Benevento, ma alla fine ha deciso di virare su altri obiettivi, non troppo convinto dai numeri della passata stagione, annata nella quale Coda ha segnato 7 gol conditi da 2 assist.
Il Monza aveva più tempo del Lecce visto che la promozione diretta è arrivata molto prima della retrocessione dei giallorossi, che hanno lottato fino all’ultima giornata del campionato di Serie A giocatasi il 2 agosto scorso.
Anche lo stesso Coda in una recente intervista rilasciata a Sportitalia ha ammesso di essere stato contattato dai biancorossi lombardi, senza però che quelle voci si trasformassero in una trattativa concreta.
L’Hispanico, così è soprannominato l’attaccante salentino, ha segnato 20 gol in campionato, con tutto l’attacco del Monza che è a quota 21. Coda è ad un solo gol dal suo record in campionato e gli servono 2 reti per raggiungere il bottino totale di due stagioni fa. Il Lecce si gode il suo attaccante e spera che non si fermi fino alla fine, mentre a Monza rimpiangono un’operazione che non hanno portato a termine per un errore di valutazione.